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Ritorno col botto per Gary Beck, il talento di Glasgow sta per approdare su Second State dei Pan-Pot con “Supervan”, un EP travolgente.

Gary Beck, il pilastro della techno scozzese, sta per tornare con un 4-track martellante pronto per le piste da ballo. In anteprima per Parkett, abbiamo un estratto proprio da “Supervan EP” in uscita il prossimo 15 aprile per Second State. Vi presentiamo “Pink Castles“:

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Beck non ha bisogno di molte presentazioni, da tempo ormai è una figura di spicco del panorama techno pubblicando musica su alcune delle migliori etichette del settore come Drumcode, Soma, Cocoon e calcando grandi palchi e luoghi rinomati come il Womb Tokyo, il Fabric di Londra, l’Awakenings, il T in the Park e il Timewarp, solo per citarne alcuni.

Per non parlare delle produzioni che ha rilasciato tramite la sua label BEK Audio, con la quale ha pubblicato DJ Rush, Floorplan, Ritzi Lee, Mark Broom, e delle collaborazioni con Speedy J, Green Velvet e MR. G. tra gl’altri.

Tracklist “SUPERVAN EP”:

1: Supervan
2: Psycho Babble
3: Sparks
4: Pink Castles

Gary Beck

Artista: Gary Beck
Release: 15 aprile 2022
Titolo: Supervan EP
Label: Second State
Cat.#: SNDST102
Buylink: garybeck.fanlink.to/supervan

Insomma, Gary Beck ha affascinato tutti con il suo stile unico e questo suo ultimo lavoro, distribuito dalla formidabile Second State, casa dei Pan-Pot, è un concentrato di groove e potenza. “Supervan” si apre con la title-track dove bassi e percussioni sferraglianti rimbalzano ovunque.

Segue “Psycho Babble” in cui troviamo un campionamento sonoro di un grido che tenta di sovrastare le combinazioni di kick mentre un charleston impazzito salta dappertutto ma si ritrae quando la traccia, galoppando verso la fine, aumenta i battiti incorporando elementi breakbeat.

Poi con “Sparks” viene anche aggiunta una narrazione. Le voci della conversazione, che svelano la storia notturna del personaggio, piano piano diventano sempre più distorte, con i campioni vocali e la musica che lavorano all’unisono in un crescendo grintoso di suoni.

Infine “Pink Castles” (la Premiere): un viaggio relativamente tranquillo e ipnotico, viste le precedenti, ma che invoca energia e presenta una chiusura al cardiopalma. Voci inquietanti e sintetizzatori ghiacciati turbinano attorno agli elementi guida e alle atmosfere, avvolgendo l’ascoltatore nell’oscurità di questa traccia.

Gary Beck, inoltre, è stato anche protagonista di uno dei nostri ‘Homework’, la serie di set in streaming con cui abbiamo sostenuto la Croce Rossa Italiana, durante il lockdown dovuto alla pandemia, e per questo lo ringraziamo ancora.