Un inventore amatoriale inventa un braccetto per contrastare la distorsione del vinile. Si chiama Thomas Bowden e la sua missione è liberare il mondo dalla distorsione: il braccio Bowden.
Di giorno fa l’avvocato a Richmond, in Virginia, di sera invece è un audiofilo entusiasta col pallino dell’inventore.
Questo signore ha infatti sviluppato un bracceto per giradischi (Braccio Bowden) che imita i movimenti del tornio utilizzato per incidere il master records col quale si stampano i vinili. Questi movimenti studiati per ridurre l’attrito fra i due metalli introducono una lievissima distorsione sui solchi dei vinile.
Se la maggior parte dei braccetti è attaccata su un angolo del giradischi e si muove solo con un grado di libertà per andare a riprodurre tutto il disco, il braccio Bowden ha due gradi di libertà infatti si trova montato a 90° gradi rispetto al solco e non poggia più in maniera fissa su un angolo del giradischi ma, su un carrello con dei cuscinetti a sfera che permettono al braccio di fare gli stessi movimenti del tornio.
L’idea non è sicuramente recente, alcuni ingegneri avevano provato infatti a implementare sistemi basati su movimenti ad aria compressa e computer in grado di ricalcolare la distorsione, tutti sistemi poco funzionali e soprattutto molto costosi.
Il sistema di Bowden invece è completamente meccanico, semplice da usare ed economico.
(Via FACTMAG)
Alessandro Cocco