Ma cosa sta accadendo? Eventi che hanno fatto la storia, club che sono veri e propri templi, festival esageratamente fantastici sembrano tutti accomunati da un triste epilogo: il cambio location.
Tutto avremmo creduto possibile ma non che il festival più astruso in circolazione potesse muoversi altrove; il Burning Man che è in piedi dal 1991 e che si svolge nel deserto di Black Rock, in una distesa polverosa e salata vicino Black Rock City nel Nevada.
Il festival non ha programmi dichiarati, ognuno può organizzare una performance e esibirsi in qualsivoglia attività; lo spirito del Burning Man è quello di ricreare una società basata sul baratto e sul superamento delle malate economie odierne, per una 8 giorni di totale distacco dalla realtà.
Ma la notizia sembra girare nell’aria come un palloncino spinto dal vento: il Burning Man si sposterà verso nuovi lidi.
Tutto trapela da un’intervista che il CEO del festival, Marian Goodell, ha rilasciato per Positive Head podcast, non nascondendo l’idea di trasferirsi altrove poichè ci sarà un incremento del 9% sulle tasse che si rivolgono all’ “intrattenimento” nello stato del Nevada.
Una nuova possibile meta per il BM? Lo Utah.