Era la legge Fueiho che si imponeva per non far ballare nei locali, che stabiliva un rigoroso controllo delle attività notturne, che praticamente impediva all’essere umano di essere libero.
Per fortuna il presidente del Committee (la commissione governativa), Motoyuki Oka, ha descritto la legge come “fuori data“, aggiungendo che “allentare la normativa contribuirà anche a stimolare l’attività economica .”
Come riporta Mainichi, la commissione ha votato all’unanimità il 12 maggio per la legge che vieta il controllo sull’ “Entertainment Business”.
150.000 firme si sono opposte alla legge Fueiho e sono state presentate al governo giapponese.
Ci sono stati inoltre gruppi come Let’s DANCE che si sono battuti per il diritto alla libertà di ballare, ed hanno lottato per ribaltare questa ingiusta legge.
Pier Paolo Iafrate