Giulia FiorentinoIl Fuse, celebre club di Bruxelles, si prepara a festeggiare il suo 30° anniversario riaffermando lo status di istituzione indiscussa della scena clubbing mondiale. 30 anni di storia musicale, innovazione e qualità senza tempo.
Per celebrare questo anniversario, il locale ha annunciato una serie di iniziative.
Tour Mondiale
Innanzitutto, il Fuse ha programmato un tour internazionale che porterà la sua esperienza unica in alcuni dei club più rinomati.
Il tour prenderà il via il 6 aprile presso la Waagnatie di Anversa, un iconico magazzino e luogo di ritrovo della scena rave belga.
L’energia e l’atmosfera uniche del club prenderanno poi piede nel cuore di oltre 10 città, che sperimenteranno l’eredità del clubbing di Fuse.
La line-up prevede artisti rinomati quali:
Ellen Allien, figura di spicco;
I Hate Models, nome d’arte di Jérémy Labat, DJ e producer originario della Francia;
Kobosil, nome d’arte di Max Kobosil, DJ e produttore di musica techno originario di Berlino;
Mall Grab, nome d’arte di Jordan Alexander, un produttore e DJ di musica house e techno originario dell’Australia;
Dax J, nome d’arte di Dax Heddon, un rinomato DJ e produttore di musica techno di origini britanniche.
Gli artisti si esibiranno in set consecutivi accompagnati da SPFDJ, la DJ produttrice di musica elettronica di origine finlandese.
SPFDJ è nota per le sue esibizioni energiche e cariche di adrenalina, che spaziano dalla techno alla musica elettronica più sperimentale.
Il tour proseguirà con tappe in altre prestigiose location, tra cui il BRET ad Amsterdam, hub culturale e creativo situato nella zona di Sloterdijk, l’RSO.BERLIN e su un palco dello Stone Techno Festival di Essen.
Libro commemorativo
E’ stata inoltre annunciata, nel mese successivo, la pubblicazione di un libro commemorativo.
Il libro racconterà la storia affascinante e l’impatto duraturo del club sulla scena musicale elettronica attraverso racconti, immagini e testimonianze degli artisti e dei partecipanti che hanno contribuito a plasmare il suo destino.
“30 Years Fuse“, questo il titolo del libro, celebrerà tre decenni di attività musicale e approfondirà l’ iconica evoluzione di un club ospitato in un ex cinema di Bruxelles.
Compilation VA
A seguito di queste celebrazioni, ad ottobre verrà pubblicata una compilation esclusiva VA – “Various Artists” contenente 30 tracce distribuite su sette vinili.
Le tracce sono interpretate da artisti quali:
Luke Slater, il leggendario musicista britannico creatore del Planetary Assault Systems, il noto progetto di produzione e performance techno;
Donato Dozzy, rinomato DJ e produttore di musica techno e sperimentale di origini italiane, famoso per il suo stile unico e innovativo che mescola elementi di techno, ambient e elettronica, creando un suono distintivo e avvincente;
JakoJako, nome d’arte di Jacqueline Kerner, una talentuosa musicista elettronica e sound designer di origini tedesche capace di creare situazioni emotive e avvolgenti, che combinano elementi di musica ambient, techno e sperimentale.
Il Fuse è un club multi-piano, fervente di luci e di vita notturna. Il club più grande di Bruxelles ed uno dei migliori in Europa per la musica techno.
Da oltre un quarto di secolo, il club porta il titolo di pietra miliare della scena musicale elettronica belga. Il Fuse accoglie regolarmente artisti, etichette e promotori di fama internazionale.
Fondato a metà degli anni ’90 nel quartiere di Marollen/Marolles, il Fuse ha consolidato ancora una volta la sua posizione: decisamente uno dei club più antichi e influenti della scena techno europea.
Il club è stato recentemente tormentato da una controversia sul rumore. Le autorità ambientali di Bruxelles hanno chiuso il club nel gennaio 2023.
La chiusura ha suscitato molte condanne e proteste, anche da parte del sindaco della città di Bruxelles Philippe Close, che ha spinto affinché la città riconoscesse la vita notturna di Bruxelles come “patrimonio culturale vivente”.
Al club è stato per fortuna consentito di riaprire a determinate condizioni e regolamenti nel marzo 2023.
In risposta, il club ha celebrato il suo 29° anniversario testando un nuovo spazio chiamato Quadrilatères, che opera sotto la linea ferroviaria sud della città: una possibile futura sede permanente.
Inoltre, Fuse ha rilanciato la sua etichetta discografica lo scorso anno con l’uscita di “Hunt” di Altinbas, un artista residente a Bruxelles.
Rinomato per il suo suono distintivo, il design minimalista e l’atmosfera underground, il Fuse resta un punto di riferimento per la musica di qualità e la programmazione di alto livello.
Qui un interessante documentario.