Giovanni PapiniElectropark arriva alla sua 13° edizione e quest’anno lo fa in grande stile. Un programma ampliato con tante iniziative ed eventi che analizzano l’arte in ogni sua forma, con più di 40 artisti da tutto il mondo.
Electropark è un festival che valorizza un territorio attraverso la musica e l’arte con l’attenzione per i dettagli, proposte socialmente responsabili e innovative. Un appuntamento ricco di prime nazionali, gender balanced e dalla forte connotazione internazionale, con artisti provenienti da paesi di tutto il mondo. Giappone, Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti, Spagna, Tunisia, Francia, Danimarca, Polonia, Italia, Sudafrica ed Egitto, tutti riuniti a Genova e provincia.
«L’edizione 2024 è probabilmente la più internazionale di sempre. Porteremo in Liguria quaranta artisti da ogni angolo del mondo, selezionati con un’attenzione in particolare alle prime nazionali e alla parità di genere, con circa il 70% di donne in line up. Il programma abbraccia molte culture e linguaggi espressivi richiamando diverse scene globali, per noi interessanti da mettere in dialogo con il tessuto urbano genovese e ligure. Questo festival e altri format consolidati si inseriscono infatti in un ambizioso progetto a lungo termine: la rigenerazione urbana della Darsena di Genova attraverso la leva della cultura, della creatività contemporanea e delle risorse del territorio».
Alessandro Mazzone di Forevergreen, direttore di Electropark
Gli artisti della 13° edizione
A comporre il programma ci sono 26 grandi nomi. Uno dei protagonisti principali è Yousuke Yukimatsu, eclettico dj giapponese esponente della scena underground asiatica, che arriva in Liguria per l’unica data italiana.
Tra le headliner anche la dj e musicista Juliana Huxtable che, insieme alla producer Jasss, portano la prima nazionale di un set B2B dai ritmi berlinesi.
Anche Deena Abdelwahed esegue la prima italiana del suo nuovo album Jbal Rrsas, le cui esplorazioni musicali valorizzano le diversità della musica araba ibridandole le influenze dalla attuale scena club culture sperimentale.
In line up una delle icone della scena danese: Courtesy. Con le sue selezioni ha incantato folle in tutto il mondo inclusi luoghi iconici come Sonar e Berghain.
Courtesy by Mark Peckmezian
Altra prima nazionale è quella di Languoria. Una live produzione Unsound che fa incontrare la melodia e la dolcezza della pratica sonora di Sofie Birch e le vocalizzazioni spirituali di Antonina Nowacka.
Arriviamo alla passione per la fantascienza di Alberta Balsam, producer e dj che fonde questo suo interesse con la musica elettronica, in live che mixano techno, elettronica e Idm.
In prima nazionale a Electropark 2024 anche Lydo, artista transdisciplinare statunitense che alterna groove viscerali a sperimentazioni techno dal forte impatto emotivo.
Poi la producer, dj e artista multidisciplinare egiziana El Kontessa. Nei suoi set sperimenta la confluenza di elementi musicali pop, mahraganat e gqom con i vivaci suoni di strada del Cairo.
Dopo il gran successo del 2023 torna a Electropark l’etichetta di Monaco di Baviera Toy Tonics, che porta in giro per il mondo le Toy Tonics Jam, feste dallo spirito euforico all’insegna di sonorità house e disco-funky. Protagonisti il produttore e fondatore dell’etichetta Kapote e Gee Lane.
In programma inoltre la versione site-specific ideata per il Porto Antico di Through Spaceless Space di Ilya. Sarà un viaggio in barca attraverso visioni da sogno di “mondi vorticosi” che si aprono dalla banchina della Darsena di Genova.
Con la dj e designer multidisciplinare recentemente in cartellone alla Biennale di Venezia Soft Break si parte invece in un tour sonoro attraverso la giungla del dubstep, grime e footwork.
Soft Break by Elizar Veerman
In line up anche Francesca Heart, che porta all’esplorazione dell’incanto della computer music. Poi Doulou, che fonde ritmi tradizionali sudafricani con suoni elettronici moderni. Andrea Normanno, batterista, dj e producer italiano che combina groove organici acustici con ritmi elettronici serrati, in un viaggio tra jazz-funk, beats, elettronica e techno.
Alla 13° edizione anche Less in Less, suggestivo ambient set del produttore e polistrumentista Lowtopic. Presente anche il collettivo Fuck!lacrème: due dj e produttori che, dal vivo, sperimentano con i suoni più recenti della club music. Un viaggio tra sonorità afrodiscendenti e frenetici ritmi breakbeat.
La compositrice e artista torinese Sara Berts, con le sue sonorità dense di elementi che derivano dal mondo naturale che si fondono con l’elettronica. Continuiamo con Giada Vailati e Francesco Sacco di Cult of Magic mettono in scena “Questo è il mio corpo (un’altra Ofelia)”, performance sulla figura di Ofelia la cui vita e morte raccontano un particolare rapporto con il possesso del corpo, destinato al sacrificio per l’espiazione di peccati altrui.
Anche Pilot Waves, artista dell’underground genovese che crea paesaggi melodici intricati facendo incontrare texture acid e ritmi ispirati alla scienza dei sentimenti umani. In programma inoltre i dj set tra techno italiana e psichedelia di Cecca e quelli di pura energia per Electropark Soundsystem di SocksLove.
Il programma: gli appuntamenti di giugno
Electropark 2024 prende il via sabato 1° giugno al Teatro della Tosse, con un Prologue che va dalle 11 di mattina a notte inoltrata. Si comincia al foyer Tonino Conte con “Raving in the morning” con Mechanical Monkeys, per poi proseguire alle 13 con brunch e dj set.
Alle 16 al Luzzati Lab Igor Shugaleev presenta “375 0908 2334. The body you are calling is currently not available”, a cui segue un talk con l’artista alle 17. Verso le 17:45 ci si sposta in Sala Campana con “All about me & my mother” di Indie Nile. 19:15 appuntamento alla Claque, dove si tiene il talk “Raving” con McKenzie Wark.
Alle 20:30 e alle 21:30 tocca a due performance di danza, con “Healing Together” di Daniele Ninarello in Sala Campana e “Altra” con Margherita D’Adamo e Riccardo Sellan.
La prima giornata di Electropark 2024 si conclude in Sala Agorà alle 22:30 con il dj set e dancefloor collective practice di Liryc Dela Cruz, che presenta “Superorganism” (a cura di Merende) con Bunny Dakota e Marum.
Il secondo prologue va in scena da mercoledì 19 a sabato 22 giugno nel Teatrino di Palazzo Ducale. Protagonista l’installazione e live (dalle 16 alle 20) “Museum Of Sound” di Tommi Grönlund e Rikke Lundgree, coproduzione con il Conservatorio Niccolò Paganini in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Il programma: gli appuntamenti di luglio
Oltre a queste due grandi anteprime Electropark quest’anno aggiunge anche il giovedì al consueto weekend di eventi. Si parte giovedì 11 luglio la Terrazza Mirador del Galata Museo del Mare, vanno in scena gli opening acts di Electropark Festival 2024. Si comincia con Francesca Heart, per poi proseguire con la prima italiana di “Languoria” di Sofie Birch & Antonina Nowacka e poi con “Less is Less” di Lowtopic.
Venerdì 12 luglio si comincia in Darsena con un evento gratuito, con Sockslove a dare il via alle danze al Mercato dei Pescatori. Con l’andar della sera, la banchina diventa un palcoscenico con la dance practice “Questo è il mio corpo” di Cult of Magic. Al termine, riprendono i dj set, con El Kontessa, Doulou e Fuck!lacrème. Dopo mezzanotte Electropark si sposta a Sampierdarena, con le prime italiane di Lydo e Juliana Huxtable B2B Jasss a infuocare il dancefloor del Virgo Club.
La giornata di sabato 13 luglio comincia in Darsena con “Through Spaceless Space”, le performance on boat di Ilya, per poi proseguire al Galata Museo del Mare. In Terrazza Coeclerici vanno in scena i live di Sara Berts, Andrea Normanno e Deena Abdelwahed. Sul Duferco Stage salgono Cecca, Pilot Waves, Alberta Balsam e Courtesy. Subito dopo si ritorna al Virgo Club, con un afterparty che vede protagonisti Soft Break e Yousuke Yukimatsu.
Electropark Festival 2024 si conclude domenica 14 luglio con il ritorno di “Groove Island” al largo di San Michele di Pagana (Rapallo, GE). Un evento temporaneo che, nel pieno rispetto del territorio del Golfo del Tigullio, prevede la creazione di una piattaforma galleggiante.
Saranno affiancate una serie di piccole imbarcazioni fino a creare un sistema di ormeggio circolare, al cui centro ci saranno una piattaforma galleggiante, una barca-stage e una barca bar. È possibile partecipare all’evento Groove Island solo se dotati di imbarcazione.
Protagonista dell’evento è Toy Tonics, etichetta di Monaco di Baviera che porta in giro per il mondo le Toy Tonics Jam, feste dallo spirito euforico all’insegna di sonorità house e disco-funky. In line up il dj, produttore e fondatore dell’etichetta Kapote e la dj Gee Lane.
Per maggiori informazioni e biglietti su tutti gli appuntamenti di Electropark 2024 visita il sito ufficiale dell’evento.