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Le nostre interviste sono state maggiormente focalizzate sui Dj. Abbiamo voluto, fin all’inizio del progetto Parkett, far conoscere in modo trasversale, attraverso le nostre domande e le loro risposte, un essere umano, un lavoratore, un professionista. Metterlo a nudo, umanizzarlo. Oggi abbiamo la fortuna di avere due figure che sono sì Dj, ma sono anche promoter di un famoso party. Ecco a voi gli Apparell.

Niko e Basty, siete due dj, due producer e due promoter di un party famoso e affermato. Raccontateci in maniera umana e non da biography i vostri progetti: Apparell e HUND e fateci capire quanto è bello e difficile riuscire a curare entrambi questi aspetti.

Apparell ed Hund sono due progetti facilmente accostabili ma allo stesso tempo due pianeti differenti in quanto rappresentano le due facce della stessa medaglia. Hund il progetto lavorativo ambizioso ed in continua crescita del club, forse il nostro piccolo figliolo si potrebbe definire, che nel corso del tempo ci sta dando sempre grandissime soddisfazioni e che sempre più rappresenta il coronarsi di tanti nostri piccoli obiettivi. APPARELL il progetto musicale che definiremmo forse più intimo, senza particolari pressione derivante dalla sete di successo mediatico, rappresenta essenzialmente  la voglia di musica (farla ed ascoltarla) che ci accomuna e ci accompagna da sempre. Hund è un progetto in continua evoluzione e nel prossimo futuro i i sono tantissimi. I festival nella nostra città innanzitutto ed in seconda battuta alcune succulente novità che riguardano l’estero. Sempre di più riscontriamo interessamento da oltre confine verso il nostro brand e questo oltre a darci ulteriore stimolo ha posto le basi per alcuni interessanti progetti collaborativi. Apparell dopo una battuta di arresto di circa un anno e mezzo sta tornando, in cantiere alcune nuove tracce, un cambio di stile nell’approccio alla consolle che sta sempre più tornando al vinile (anche se non lo abbiamo mai abbandonato in realtà ) e tanta voglia di fare il tutto sempre con l unico obiettivo di proporre qualcosa il più possibile personale e non influenzato dalle mode del momento.

Quale è stato un momento della vostra carriera in cui vi è sembrato che fosse tutto troppo difficile e quando invece tutto ciò che stavate facendo vi è sembrato perfetto?

Non sembra ma i momenti difficili sono sempre incombenti e forse a volte é più facile notare ed abbattersi di fronte ad un momento di sconforto e difficoltà piuttosto che gioire difronte un grande successo. Difficoltà ne abbiamo incontrate tantissime e anzi crediamo che ogni singolo momento di ciò che facciamo organizzativamente parlando rappresenti una sorae di piccolo ostacolo ma siamo sinceri nel dire che ognuno di questi ostacoli è stato affrontato senza perdersi d’animo ed anzi con metodologia cercando piuttosto di far volgere tutto nel migliore dei modi. Qualche anno fa per esempio abbiamo subito un pesante controllo da parte delle autorità che ha portato allo stop della serata con CARL CRAIG per semplice precauzione senza poi riscontrare infrazioni di alcun tipo.  Da lì ne è scaturita una stupenda campagna mediatica che recitava “I SUPPORT HUND” e che ha toccato confini per noi inimmaginabili ricevendo appoggio da moltissimi artisti italiani e non. Quello è stato un momento difficile ma altrettanto perfetto.

HUND è il vostro party di grande successo a Vicenza. Come si è sviluppato nel corso degli anni?

HUND è partito dall’unione di idee da parte di un gruppo di ragazzi fondamentalmente. Amavamo la musica e volevamo esprimerci ma soprattutto esprimere qualcosa nella nostra città ed abbiamo deciso di rischiare , di metterci in gioco economicamente e non iniziando un progetto artistico che ora rappresenta qualcosa di interessante per noi e speriamo anche per chi ci segue. In 7 anni di storia abbiamo cambiato varie location cercando sempre più di alzare il livello e di perfezionare ogni singolo minimo aspetto, dalle line up alle grafiche, dal soundsystem alle foto. Fondamentalmente forse con un po’ di presunzione vediamo Hund come un piccolo laboratorio creativo che racchiude menti nel loro ambito davvero geniali. Ci permettiamo di dire questo perché non vediamo Hund solo come un club o un’azienda ma anche e soprattutto come un gruppo di persone che esprimono le loro capacità al di là della semplice convenienza economica. Crediamo che Hund nel corso degli anni sia cresciuto molto fino ad arrivare ad ospitare personalità come SVEN VATH soprattutto perché molte delle scelte sono state fatte da un gruppo affiatato con il cuore.

Quali sono le vostre influenze musicali, e quali sono quelle organizzative? Avete dei miti personali o persone a cui vi ispirate?

Questa è una delle domande ricorrenti che ci vengono fatte ma sinceramente la risposta non è facile da dare in quanto siamo fermamente convinti che ogni cosa, ogni situazione ed ogni dj set che ascoltiamo susciti una sorta di influenza verso di noi.

Che sorprese ci riserverà il finale di questa Winter Season targata HUND?

Il 24 aprile vivremo un momento molto importante di questa stagione invernale. Abbiamo pensato di ringraziare il pubblico che ci ha costantemente supportati non con un closing party bensì con un “Winter Closing Festival” in cui si succederanno molti artisti tra cui Luca Agnelli, Martin Buttrich ed il duo Mind Against. La struttura stessa dell’evento sarà quella di un festival a partire dagli orari per cui vi invitiamo a seguire ogni aggiornamento sulla nostra pagina ufficiale di facebook “HUND – Underground Music Movement”.

Come avete composto l’exclusive mix realizzato per Parkett? (Che trovate a fine pagina)

Il mix e stato composto selezionando vinili che rappresentano forse prevalentemente la nostra idea dancefloor di musica. Ritmi incalzanti e sonorità tipicamente da club racchiusi in un’ ora di selezione.

Cosa ci riserverà l’estate 2015 HUND?

L’estate avrà ben più di una sorpresa. Tornerà VI•BES Festival che nel corso delle precedenti edizioni ha portato a Vicenza artisti come Art Department, Ilario Alicante, Davide Squillace, Funkineven, Benoit & Sergio e molti altri ancora. Inoltre ci sarà una novità internazionale per noi molto importante che vi sveleremo volentieri quando sarà imminente. Saranno sicuramente mesi intensi e speriamo molto divertenti per noi e per chi ci segue!

Apparell – Parkett Podcast #27 by Parkett Podcast on Mixcloud