fbpx

ITALIAN – ENGLISH //

Felix Krocher è uno degli artisti più eclettici del panorama techno tedesco: dj, produttore, radio host e tanto altro. Ha suonato ormai in tutti i festival elettronici degni di nota, dal time warp alla loveparade, e continua a flagellare il dancefloor con i suoi groove irresistibili. Siamo onorati di poter intervistare Felix Krocher e davvero curiosi riguardo a quello che una personalità del genere potrà risponderci.

Cosa ti ha fatto innamorare così tanto della musica techno e come è iniziata la tua carriera?

Dato che sono nato a Francoforte, la musica ha sempre avuto un grande impatto nella mia vita. Alla mia sorella maggiore piacevano il clubbing e la Techno music, così anche io ho iniziato ad inserirmi nella scena sempre di più, nel periodo in cui c’erano club come “Omen” e “U60311”. Un’ altra cosa che ha avuto un’influenza su di me musicalmente è stato lo show radiofonico Clubnight. Lo ascoltavo sempre, lo registravo e mi divertivo a parlarne con i miei amici a scuola il giorno dopo. E’ da lì che è iniziato tutto. La mia carriera musicale è iniziata con la mia residency nel famoso club U60311, da lì in poi non riuscivo più a smettere di mettere dischi e ricevere una reazione diretta dalle persone che ballavano ascoltandoli.

Il tuo lavoro in radio è impressionante. Cosa ti piace di questa piattaforma di comunicazione?

Ho iniziato il mio radio show nel 2001 su Sunshine Live. Oggi mixo i miei show per più di 50 stazioni radio internazionali, trasmettendo in tutto il mondo. Lo show lo si può trovare ogni Venerdì su iTunes e Soundcloud.

Hai iniziato giovanissimo ma hai già una lunga carriera alle spalle. Cosa pensi sia cambiato, musicalmente, rispetto al tuo passato?

Assolutamente. Faccio questo da davvero tanto tempo ormai, praticamente per metà della mia vita. Sono successe così tante cose in tutti questi anni ed ho fatto certamente un sacco di esperienze fantastiche. Direi che la techno è sempre stata techno e lo sarà sempre. Penso che la tecnologia specialmente cambi continuamente, sia sulle produzioni che sulle possibilità che ottieni per il Djing. Naturalmente ho amato suonare in vinile, ma personalmente sono sempre aperto alle novità.

Come gestisci i tuoi dj set? Preferisci il calore del disco di vinile o le possibilità delle nuove technologie?

Come ho detto prima,amavo suonare in vinile, ma le nuove tecnologie danno così tante possibilità che si potrebbe praticamente suonare per 20 ore senza ripetere una traccia due volte.

Sei uno degli esponenti più in vista della musica techno tedesca. Quali sono i tuoi punti di riferimento musicali? Ci sono dei produttori o DJ italiani che stai seguendo?

Dato che sono nato a Francoforte dj come Sven Väth o Chris Liebing sono sempre stati un’influenza per me e per l’intera scena in generale. Ultimamente l’Italia ha un sacco di nomi interessanti come Adapter, Mr. Bizz, Frankeyeffe e Joseph Capriati. Ho già lavorato con alcuni di loro. Ho remixato una traccia per Mr. Bizz ed il mio nuovo Ammunition EP è appena uscito sulla Label di Frankeyeffe “Riot Recordings”.

La Germania è storicamente vista come il posto perfetto per la crescita di tanti giovani artisti. Pensi che la situazione stia cambiando? Cosa consiglieresti ai ragazzi che vogliono intraprendere il tuo stesso percorso?

Penso che la Germania sia un buon posto per crescere e per gli artisti emergent. Penso che aspiranti Dj e producer debbano rivelare le loro personalità più sui social e lavorare costantemente sulle loro produzioni. È una strada lunga, ma penso che se lavori abbastanza duramente ce la puoi fare.

Quali sono i tuoi progetti per questo 2016? 

Dunque, il mio “Ammunition EP” è appena uscito su Riot Recordings con dei fantastici remix di Loco & Jam e Hollen, oltre alla mia traccia “I’ll Be Good” su Toolroom Records, che è uscita Venerdì Scorso. Ci saranno molte altre release nei prossimi mesi, come dei remix per Ant Brooks e Frankyeffe insieme ad altre produzioni originali. Quindi restate sintonizzati.

Intervista e Traduzione Mirno Cocozza

ENGLISH VERSION

Felix Krocher is one of the most eclectic artists in the German techno scene: DJ, producer, radio host and more. He has played in every festival worth mentioning, from Time Warp to Loveparade, and he still strikes the dancefloor with his irresistible grooves. We are proud to be able to interview Felix Krocher and we are really curious about what a personality like his has to say.

What made you fall in love with techno music and how did your music career begin?

Because I was born in Frankfurt music has always had a really big impact on my life. My older sister was always into clubbing and techno music and so I also begun to get into the scene more and more, since there were clubs like “Omen” and “U60311”. What also had an influence on me music wise was the Clubnight Radioshow. I always listened to it, recorded it and was so excited to share my thoughts the next day at school with my friends – this is where it all started. My music career basically begun with my residency at the famous club U60311, after then I just couldn’t stop playing records and getting a direct reaction from the people dancing to them.

Your work as a radio host is impressive. What do you like about this communication platform the most?

I started my radio show in 2001 at Sunshine Live. Today I mix my show for over 50 international radio stations, broadcasting around the world. The show is uploaded every Friday on iTunes & Soundcloud. It’s just perfect to bring my new favourite tunes to people all around the world.

You started so young but you already have a long career behind you. What do you think has changed, musically speaking, compared to your past?

Indeed. I have been doing this for really long time now – for basically half of my life. So much has happened in all those years and of course I’ve had a lot of amazing experiences. I would say techno has always been techno and will always be. I think that the technology especially is always changing, on the production side as well as with all the possibilities you have for DJing, of course I loved playing vinyl, but personally I am always open to new things.

How do you manage your DJ sets? Do you prefer the feeling of vinyl records or the possibilities given by new technologies?

As I said before, I loved it when I used to play vinyl, but the new technology gives so many more possibilities, you could basically play a 20hr set, without playing tracks twice.

You are one of the most prominent artists of the German techno scene. Who were your musical reference points? Is there any Italian DJ or producer you are following nowadays?

So as I as grew up in Frankfurt, DJs like Sven Väth or Chris Liebing were always an influence for me and for the whole scene in general. Nowadays Italy has so many good names like Adapter, Mr. Bizz, Frankeyeffe and Joseph Capriati. I’ve already worked with some of them too. I did a remix for Mr. Bizz and my new Ammunition EP that just came out on Frankeyeffe’s label “Riot Recordings”.

Historically speaking Germany has always been the perfect spot for the growth of young artists. Do you think that the situation is changing? What would you say to youngsters who want to undertake the same journey?

I think Germany is a really good place for growing and upcoming artists. I just think that aspiring producers and DJs need to reveal their personalities more on socials and just constantly work on their productions. It’s a long way, but I think as long as you work hard enough you can make it.

What are your future projects for 2016?

So, my “Ammunition EP” just came out on Riot Recordings with some great remixes by Loco & Jam and Hollen, as well as my track “I’ll Be Good” on Toolroom Records, which came out last Friday. There will be many other releases in the next few months, including remixes for the likes of Ant Brooks and Frankyeffe and also some original productions. So stay tuned.

Interview e Translation Mirno Cocozza