Drone126 si racconta attraverso un’intervista speciale, realizzata in occasione del prossimo party Freaky Deaky in programma per questo venerdì.
È romano, classe 1992 e la sua musica è da tempo che ha già conquistato la scena italiana. Parliamo di Drone126, o meglio Adrian de Carolis, dj e producer, membro della fighissima crew 126.
Il suo impegno accanto al collettivo 126 lo ha reso senza dubbio uno dei volti più interessanti dell’elettronica contemporanea e la sua formazione da ingegnere del suono lo ha aiutato ad emergere tra i produttori in ascesa del panorama artistico europeo.
Quella di Drone126 è una presenza costante accanto a personalità già note della scena rap, come Ketama e Gemitaiz. Anche sotto al profilo discografico, il produttore romano può vantare di aver collaborato con alcune delle etichette urban, più rilevanti dell’industria discografica italiana (tra cui Asian Fake).
Anche se questi possono sembrare scenari artistici un po’ distanti, dai soliti attenzionati da PARKETT, Adrian rappresenta un nome audace e dinamico che saprà dimostrare l’incredibile versatilità che alcuni produttori riescono ad offrire alla scena attuale.
Parliamo di dinamicità perché Adrian non si è limitato ad esplorare le sonorità di un preciso genere. Anzi, con la nascita di LoveClub, dimostra di sapersi divertire e dare il massimo anche nei meandri dell’elettronica più oscura.
Drone126 aprirà la stagione invernale di Freaky Deaky
Da un po’ di tempo seguiamo gli eventi firmati Freaky Deaky, una realtà che si muove nel territorio toscano e che ha già dimostrato di saper proporre una valida alternativa ai noiosi venerdì di città (per saperne di più clicca qui).
Dopo aver ospitato artisti del calibro di Carl Craig, Z.I.P.P.O. e Traumer, il collettivo si prepara ad accogliere una nuova stagione. Per la stagione invernale Freaky Deaky si sposta al Capanno17 di Prato.
Una location storica per la crew, che è già pronta a ripartire con il turbo verso quella che sarà, sicuramente un’intensa stagione. Il primo, di una lunga serie di party, è previsto per domani 13 Ottobre e avrà come ospite proprio Drone126.
Adrian sarà accompagnato da Mamin, altro talento della scena italiana che già sa come sorprendere un pubblico esigente come quello di Freaky Deaky.
In occasione di tale incontro artistico, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare due chiacchiere con Adrian, per ripercorrere i momenti salienti del suo percorso e per conoscere tutti i dettagli del suo progetto.
Intervista
Ciao Adrian, è un vero piacere averti su PARKETT in occasione del nuovo super party targato Freaky Deaky. Ma prima di concentrarci su di esso, vorremmo approfondire un po’ le origini di Drone126 e da dove nasce la tua passione per la musica. Quindi cominciamo così: a che età hai intrapreso il tuo percorso artistico e a quali modelli ti sei ispirato?
Piacere mio! Ho iniziato a fare musica quando ero ancora al liceo, anni in cui ho assiduamente frequentato quella che era considerata la “scena underground” di Roma: un grande calderone di influenze caotiche e indefinite, dal rap alla techno passando per la drum ‘n bass, la dub e molto altro ancora, sonorità che, almeno a quei tempi, non trovavano espressione nell’industria musicale di massa.
Dopo la scuola poi mi sono trasferito a Berlino, dove ho continuato ad assorbire le influenze più disparate che la città aveva da offrire, per poi tornare a Roma intorno nel 2016 dove stava cominciando a prendere forma il progetto Lovegang.
I modelli a cui mi sono ispirato negli anni sono troppi per poter essere elencati qui, ma la costante del mio percorso musicale è sempre stata rappresentata dal mio gruppo di amici, alcuni dei quali mi accompagnano proprio dagli anni della scuola, insieme a molti altri che si sono aggiunti durante il viaggio.
Oggi però siamo qui per conoscere più da vicino un nuovo progetto o meglio una nuova avventura artistica che hai scelto di affrontare. Stiamo parlando di “LOVECLUB”, le cui basi sono state gettate nella grande città di Roma. Parlaci del progetto, del suo approccio ad una realtà così particolare come quella capitolina e di come il pubblico sta reagendo alle vostre iniziative.
Come già accennato la musica elettronica che ascoltavo da adolescente è stata una delle ispirazioni più importanti per il mio percorso. Ho un cugino di poco più grande che quando ero al liceo organizzava e suonava ai rave party, ed è lui ad avermi iniziato alla produzione musicale.
Successivamente mi sono avvicinato al mondo del rap, nel quale ho trovato la mia identità artistica, ma ho sempre conservato la passione per la musica elettronica e ho continuato a seguire la scena. Roma ha un passato importante per quanto riguarda quel mondo, ma è anche una realtà che dalla pandemia in poi ha un po’ faticato a ripartire.
Loveclub nasce dal desiderio di rilanciare la dimensione della festa elettronica, con l’approccio spontaneo e un po’ punk che ha sempre caratterizzato i nostri progetti: è la festa a cui vorremmo andare, e un contenitore per proporre ed esplorare sonorità diverse dal rap, ma che fanno parte a tutti gli effetti del nostro mondo musicale.
Freaky Deaky è un party eclettico e al suo pubblico piace ballare forte. Cosa ti aspetti da questa serata?
Suonare con i ragazzi di Freaky, per di più nel party di apertura della stagione, è un piacere grandissimo. Ho il massimo rispetto che riesce a portare avanti realtà del genere con questa costanza, e colgo l’occasione per ringraziarli dell’invito.
So che negli anni hanno proposto ospiti di livello e party memorabili, e spero che quello di venerdì non sia da meno. Sono carico!
Guardando al futuro.. Hai qualcosa di particolare in produzione di cui vorresti darci una piccola anteprima?
Di progetti in cantiere ne ho sempre molti, si è appena concluso il tour di “cristi e diavoli”, il primo disco ufficiale dell’intero collettivo Lovegang. Si tratta appena del primo capitolo di un progetto che porteremo avanti anche nel futuro prossimo. Parallelamente ho intenzione di concentrarmi di più anche su progetti individuali, di natura elettronica, che vedranno la luce presto.
Restate connessi!
Appuntamento questo venerdì al Capanno17
Dopo aver conosciuto più da vicino l’artista che aprirà l’imminente stagione invernale firmata Freaky Dreaky, non possiamo che invitarvi all’evento, le cui informazioni, come formula d’ingresso, orari etc.. sono disponibili al seguente link.