Il festival del Jazz più atteso di Milano è giunto alla sua nona edizione. E quest’anno più che mai, è simbolo di contaminazioni tra generi, tra cui l’elettronica.
JAZZMI esiste dal 2016. Da quell’anno, il festival è prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro e realizzato in collaborazione con Blue Note Milano, tutte istituzioni di fondamentale importanza per la città di Milano.
Quest’anno, il festival si svolgerà dal 17 ottobre al 13 novembre in diverse location sparse per tutta la città: in Triennale, da Blue Note, nei vari teatri della città tra cui Teatro Carcano, Teatro San Babila e Teatro Dal Verme, da BIKO, BASE, all’Alcatraz, in Santeria Toscana 31, all’Auditorium San Fedele e in tanti altri spazi.
Il 30 settembre si è tenuta la conferenza stampa per inaugurare il festival presso Palazzo Marino. Fondamentale l’intervento dell’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi: «La nona edizione di JAZZMI segna il ritorno della grande musica jazz a Milano. (…) Un festival che non si limita ai palcoscenici più noti, ma si estende in tutta la città, creando connessioni tra tradizione e innovazione musicale e coinvolgendo un pubblico sempre più ampio.»
Infatti, il festival è simbolo di come il jazz, da una parte, ha mantenuto le sue radici solide ed è stato in grado di rimanere fedele a quei capisaldi che ne mantengono i valori principali. Ma, dall’altra, ha subito una grande evoluzione e ne sono frutto le varie sperimentazioni e creazioni di nuovi sottogeneri del jazz, simbolo di una volontà da parte degli artisti di valicare i confini e di dare vita a qualcosa di nuovo.
Come ogni anno, sui vari palchi si esibiranno artisti della scena jazz che sono icone senza tempo: Stefano Bollani, Iiro Rantala, Peter Erskine, Alan Pasqua, Park Oles, Bob Mintzer, Pat Metheny, Andrea Motis, Billy Cobham, Danilo Rea e tantissimi altri grandi artisti di fama internazionale.
Ma quest’anno più che mai, è forte la contaminazione tra il jazz e la musica elettronica. Per l’occasione, abbiamo selezionato 5 artisti, e di conseguenza 5 eventi del festival, da non perdere per ammirare al meglio questa fusione.
Venerdì 18 ottobre: Mirador, presso Corte Dei Miracoli
Sabato 19 ottobre: Nubiyan Twist, presso Santeria Toscana 31
Lunedì 21 ottobre: Calibro 35, presso Teatro Dal Verme
Domenica 27 ottobre: FAMILY HABITS + EASY! EASY! live, presso BIKO Milano
Mercoledì 30 ottobre: Ilhan Ersahin & Baris K, presso BIKO Milano
Mirador
Mirador è un progetto portato avanti da Simone Tecla e composto da Francesco Cangi, Federico Calabretta, Leonardo Baggiani, Valerio Perla. Elementi di jazz e funk si mischiano alla musica elettronica e danno vita a sonorità sperimentali e profonde, di una ricercatezza unica.
Nubiyan Twist
Band originaria del Regno Unito, che unisce una moltitudine di generi tra cui jazz, hip-hop, afro-beat, soul, reggae e dance. Sonorità uniche, ibride, in cui non manca una componente di elettronica molto forte. Il vero punto a favore dei Nubiyan Twist è la forte energia e vitalità inserita in ogni pezzo, anche grazie alle melodie sperimentali ed intrise di influenze musicali di ogni genere. Ecco perchè non dovete perderli live in Santeria Toscana 31.
Calibro 35
Band formata da Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta, Fabio Rondanini, Tommaso Colliva, che insieme creano una vera e propria icona. Dal loro esordio nel 2008, hanno spaziato una moltitudine di generi musicali, sfiorando sonorità come pochi altri: dall’alt-rock, al jazz, dal psychedelic funk, all’elettronica, all’hip-hop. Un repertorio ampissimo e un punto di riferimento importante per la città di Milano. Oltre alla loro inarrestabile poliedricità, il 21 ottobre presenteranno live il nuovo EP “Jazzploitation”, in uscita il 18 ottobre. L’EP è stato descritto come se: “i Calibro 35 diventassero dei rapinatori nella banca del jazz: si entra, si afferra ciò che si può e poi si scappa, seminando gli inseguitori per poi fermarsi, togliersi il passamontagna, aprire i borsoni e trovarci dentro un sacco di cose di valore da riciclare.C’è il groove, l’interazione tra i musicisti e l’improvvisazione.” Un evento imperdibile.
FAMILY HABITS + EASY! EASY!
Il 27 ottobre vedremo protagonisti FAMILY HABITS, progetto composto da padre e figlio, Ivano e Mark Borgazzi. Senz’altro, la loro particolarità è il loro repertorio musicale. Infatti, questo tocca diversi generi musicali, andando già incontro a una prima fusione, tra funk, neo soul, alt pop e nu jazz. Insieme a loro, ci saranno EASY! EASY!, da un’idea del producer Andrea Gamba (Daykoda) e dell batterista Matteo D’Ignazi. Il bass-elettronico utilizzato dal duo dà vita alla componente elettronica e le permette di sperimentare e mixare le sonorità del jazz in maniera del tutto nuova.
Ilhan Ersahin & Baris K
Infine, per la serata del 30 ottobre sul palco di BIKO si esibiranno il sassofonista di New York Ilhan Ersahin insieme a Baris K, dj di Instanbul. Una fusione tenace, curiosa ed innovativa: due generi diversi di due parti del mondo opposte, che in qualche modo si mischiano e riescono a creare un abbinamento vincente ed interessante.
Qui potete trovare tutta la programmazione completa del Jazzmi. Non perdetevi tutti gli eventi del festival!