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Solo per un periodo di tempo limitato Fact, in associazione con C2C Festival,  presenteranno un film concerto dal vivo unico nel suo genere. Diretto da Weirdcore e a cura di Arca, con le apparizioni speciali di Total Freedom e Physical Therapy.

Durante l’estate, nell’ambito del programma digitale C0C “The Festival As A Performance”, il C2C Festival di Torino e la Fundaciòn Marcelo Burlon hanno stretto una collaborazione. Sono riusciti a riunire la compositrice, artista e performer sperimentale Alejandra Ghersi con l’artista multidisciplinare Weirdcore. Si esibiranno in una performance molto speciale per lanciare  la nuova fondazione di beneficenza di Marcelo Burlon. Ci sono le apparizioni di DJ e produttori pionieristici Total Freedom e Physical Therapy.

Arca ha curato un concerto unico esplorando la composizione d’avanguardia e le emozionanti esibizioni dal vivo. Il tutto svolto tra le installazioni, le mostre e le opere d’arte di una tentacolare villa a Ibiza. La villa è di proprietà della Fondaciòn Marcelo Burlon. La trasmissione di 53 minuti ha attirato un pubblico globale di 7.619 fan in 34 nazioni a sostegno della campagna di raccolta fondi Casa Rifugo Marcella. È il rifugio temporaneo per persone trans e non binarie vittime di discriminazioni e violenze. Un progetto dedicato alla memoria dell’attivista e politica trans, Marcella Di FolcoGhersi non solo ha offerto una performance travolgente e virtuosa, ma ha anche agito sia come presentatrice che direttore d’orchestra.

Weirdcore è stato incaricato di catturare questo spettacolo unico in un modo altrettanto unico. L’artista ha distribuito telecamere a ciascuno dei pochi selezionati invitati. Dalle riprese raccolte da queste telecamere, i singoli POV del pubblico intimo di Arca, che è stato costruito il film finale. Cucendo insieme un vertiginoso patchwork di video, Weirdcore segue le correnti increspate e il paesaggio frastagliato del concerto. Abile manipolazione delle immagini, senza mai spostare l’attenzione dalla singolare performance di Ghersi, ma fornendo continuamente una prospettiva unica. Ogni secondo del film è intriso del tipo di sudata intimità che è quasi impossibile catturare. Risulta un documento davvero coinvolgente di un evento molto speciale.

“Poiché avevo un sacco di telecamere a mia disposizione, sono andato in missione per catturare ogni angolo della performance di Arca e contemporaneamente bombardare gli spettatori con tutti i pezzi migliori”.