Nell’autunno 2024 Utrecht diventa il palcoscenico di Le Guess Who?, il festival eclettico che ospitera 150 artisti e spazierà tra suoni e culture.
A pochi giorni dall’inizio dell’autunno, torna Le Guess Who?, uno dei festival più iconici e amati dagli appassionati di musica sperimentale. Infatti, dal 7 al 10 novembre 2024, Utrecht sarà il palcoscenico ideale per una delle edizioni più ambiziose di sempre. In un intreccio di venue sparse per la città, tra chiese gotiche, magazzini post-industriali, teatri storici e club underground, la diciassettesima edizione promette di sorprendere, commuovere e sfidare ogni aspettativa.
Il cuore pulsante di Le Guess Who? rimane la sua scelta d’avanguardia. Infatti, anche quest’anno, il festival si affida a un collettivo eclettico di artisti che selezionano e presentano progetti visionari e artisti emergenti. Tra i curatori spiccano nomi di calibro internazionale come Arooj Aftab, prima artista pakistana a vincere un Grammy. Aftab porterà sul palco figure come la poetessa aja monet, l’iconica Meshell Ndegeocello e la cantante egiziana Dina El Wedidi. Inoltre, la sua visione si fonderà con la poesia, il soul e le influenze tradizionali, creando un viaggio intimo e profondo nella sua eredità musicale.
D’altra parte, il collettivo giapponese Bo Ningen, veterani della scena psych-rock, propone un programma ricco di sperimentazione sonora. Tra le proposte, una colonna sonora alternativa per “La montagna sacra” di Jodorowsky. Accompagnati da Klara Lewis, Pedro Maia e i londinesi Still House Plants, la loro proposta spinge i confini tra rock psichedelico e noise art.
E non finisce qui: l’artista visiva e DJ parigina Crystallmess ha preparato un set esplosivo. Infatti, unisce la leggenda del rock alternativo Kim Gordon con il footwork di RP Boo e il rap oscuro di Blackhaine. Inoltre, a questo si aggiungono le sperimentazioni sonore di Darkside (il progetto di Nicolás Jaar e Dave Harrington) e le influenze latine e shoegaze di Mabe Fratti. Di conseguenza, il risultato è un mosaico che attraversa culture e generi.
Inoltre, il festival si arricchisce con “Chromesthesia,” una performance di 13 ore curata dalla storica inglese Hannah Elsisi. Esplora i ritmi globali afro-diasporici con un cast di artisti incredibile, da 3Phaz a Nídia. Inoltre, nel programma generale, spiccano leggende come Brian Jackson, l’innovatore del dub Scientist e il compositore elettronico Abul Mogard.
In conclusione, Le Guess Who? non è solo un festival, ma un’esperienza che trasforma Utrecht in un playground per l’esplorazione musicale. Con oltre 150 artisti e un programma che celebra la diversità e la creatività globale, l’appuntamento di novembre si preannuncia imperdibile.
Biglietti e line-up completa sono disponibili sul sito ufficiale, con la prevendita che è iniziata dal 28 maggio. Dopotutto, se la musica è un viaggio, Le Guess Who? è una destinazione da non perdere.