fbpx

Un tuffo all’interno di Lisergica una delle realtà più complete del clubbing romano, fatto di arte visiva, musica elettronica e location mai scontate

La città di Roma è uno di quei luoghi che, appena nominati, suscitano quasi sempre un sorriso ed uno sguardo sognante: si immaginano i cieli tersi, i pini che si stagliano padroni dei Colli e i monumenti, eterne vestigia di un glorioso passato e guardiani dei cittadini dell’Urbe.

Al di là di tutto, Roma ha la caratteristica di nascondere i suoi segreti. Essere artisti popolari a Roma, senza uscire dal confine del raccordo, può effettivamente essere soddisfacente per i performer, siccome si può contare su una fanbase molto consistente.

Solo girando per i vicoli romani, parlando con il suo popolo, conoscendo persone, si possono effettivamente scoprire le meravigliose realtà artistiche che si celano dietro gli importanti portoni di pietra che caratterizzano le strade della Capitale, specialmente al centro.

Ed è proprio di questo che vogliamo parlarvi, di una delle realtà più incredibili del panorama artistico romano (perché parlare solo di “panorama musicale” sarebbe riduttivo). Lisergica è una realtà che coinvolge l’utente a 360° in un’esperienza, dunque, multisensoriale.

In occasione del loro prossimo evento, il prossimo venerdì 29 novembre agli Horti Sallustiani, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il “papà” di Lisergica , che in arte è noto come Lorenzo, al secolo Lorenzo Mecocci.

Iniziando dal nome, Lorenzo ci ha spiegato un po’ cosa vuol dire e da cosa deriva il nome:

“Lisergico” è un aggettivo che trasmette percezioni frammentate o alterate della realtà, ai confini tra sogno e delirio.

È uno stile che cerca di immergere l’utente in atmosfere allucinatorie o visionarie e può riferirsi a qualcosa di onirico, surreale, distorto o ipnotico, spesso ricco di colori e immagini stranianti.

Ma questo non è solo un concetto: si traduce infatti in un vero e proprio elemento estetico, ovvero il velo di laser che copre la platea: questo vuole essere, simbolicamente, il confine tra sogno e realtà che si staglia sui partecipanti degli eventi Lisergica.

In secondo luogo, Lorenzo ci ha tenuto a chiarire che Lisergica non è una normale notte in un club, ma è un’esperienza che coinvolge, oltre gli immancabili DJ set di cui lui stesso è istrionico conduttore, insieme ad ospiti nazionali ed internazionale, anche altre performance artistiche.

Esempio di questo sono le performance live che anticipano il DJ Set, di cui tra tutte vi segnaliamo quella di Nabir, che scrivendo stringhe di codice (sì, come quelle che animano i siti web o la tanto esaminata intelligenza artificiale) crea melodie e immagini.

Per permettere a tutti gli artisti di potersi esprimere ed avere la giusta attenzione, gli eventi Lisergica iniziano sempre presto: prima della cena offerta ed inclusa nel biglietto, infatti, sono proposte le performances extra clubbing, che comprendono arte visiva o addirittura spettacoli di danza.

Data la peculiarità delle locations di volta in volta scelte, come prima anticipato, include nel prezzo del ticket anche il food service, curato di volta in volta da partners scelti accuratamente per la loro cura e qualità, perché anche questo dettaglio si sposi perfettamente con l’esperienza.

Abbiamo menzionato la peculiarità dei luoghi in relazione al cibo perché spesso si tratta di locations di interesse storico (siti archeologici) o naturalistico fuori dai complessi abitativi: risulterà quindi difficile poter trovare punti di ristoro nelle vicinanze.

Lisergica, tuttavia, si rivolge ad un pubblico misto, interessato sia al clubbing vero e proprio sia all’arte nelle sue altre manifestazioni che vengono proposte.

La comunicazione dell’evento, inoltre, è quanto più possibile inclusiva: tutti devono sentirsi a proprio agio, benvenuti e “attenzionati” nel momento in cui scelgono di prendere parte all’evento. L’inclusività si vede anche dal prezzo dei biglietti, del tutto accessibile per ogni fascia.

Per quanto riguarda il prossimo evento Lisergica, che si terrà il prossimo 29 novembre, si terrà agli Horti Sallustiani, dimora prima di Giulio Cesare (sì, proprio lui), poi di un Senatore particolarmente gradito a Cesare e poi degli imperatori Augusto, Tiberio e Nerone.

L’apertura sarà alle ore 20:30, ed alle 21 inizieranno le performance live del già citato Nabir e di Evorak, con la sua performance modulare parzialmente improvvisata. Prima del DJ Set, aperto da Lorenzo e a cui poi seguirà Gabbs, ci sarà la distribuzione delle food box a cura di Faro.

Vi lasciamo qui il Link per l’acquisto della prevendita, per una esperienza che siamo certi sarà indimenticabile.