Luciano, nome d’arte di Lucien Nicolet, emerge nel panorama della musica elettronica come una figura di spicco che ha saputo ridefinire i generi house e techno con un approccio personale e innovativo.
Nato in Svizzera e cresciuto in Cile, Luciano concepisce la sua musica come un ponte tra culture diverse, che mescola l’energia latina con la precisione europea.
La carriera di Luciano ha preso il volo nei primi anni ’90, quando la sua passione per i suoni elettronici lo ha portato a esplorare nuove dimensioni musicali.
La sua infanzia, segnata dall’acquisto di una chitarra da parte della madre e dall’influenza dei suoni andini, ha gettato le basi per un percorso artistico eccezionale. Dall’adolescenza in una band punk-rock fino alla scoperta della musica elettronica, ogni tappa del suo viaggio ha contribuito a definire il suo stile unico.
La svolta arriva quando, spinto dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare, Luciano inizia a promuovere eventi dedicati alla musica elettronica in Cile, collaborando con artisti del calibro di Ricardo Villalobos e Señor Coconut.
Queste esperienze lo hanno portato a diventare uno dei pionieri della scena elettronica latino-americana, influenzando profondamente l’evoluzione del genere.
La sua ascesa continua con la partecipazione a eventi internazionali e la fondazione dell’etichetta Cadenza Records, che si è affermata come punto di riferimento per la musica elettronica di qualità. Luciano non si è mai limitato alla sola produzione musicale, ma ha anche dedicato tempo ed energia a progetti benefici, dimostrando un impegno sociale che va oltre il successo artistico.
Recentemente, Luciano ha annunciato una nuova residenza a Ibiza, un luogo che ha già visto il suo talento fiorire in passato. Questa nuova avventura, insieme ai suoi progetti futuri, promette di aggiungere un altro capitolo entusiasmante alla sua già straordinaria carriera.
Esploriamo la sua evoluzione artistica attraverso dieci tracce che hanno segnato il suo percorso.
“Orange Mistake” (2003)
Questa traccia segna un momento cardine per Luciano, unendosi a Phillipe Quenum per dar vita alla prima uscita dell’etichetta Cadenza, un nome che ormai riecheggia nella storia della musica elettronica. La visione artistica di Luciano, evidente sin dalle origini della sua carriera, si esprime pienamente in questa composizione di 11 minuti che si sviluppa in un climax ascendente affascinante. Il viaggio sonoro inizia con ritmi bassi e tenebrosi che gradualmente si arricchiscono di nuovi suoni, fino a culminare in una melodia d’organo ipnotica, perfetta per dare nuova energia al punto clou di un set DJ.
“Yamoré” (2006)
“Yamoré”, un pezzo forte nei DJ set di Luciano, è una traccia speciale uscita nel 2002, facente parte di un’esclusiva collezione di remix in edizione limitata dedicato all’album “Moffou” di Salif Keita. Il remix di Luciano, nonostante sia stato pubblicato anni fa, suona ancora fresco e anticipa le tendenze psichedeliche nell’house e techno attuali. La traccia mescola diversi stili in modo tale che sembra sempre muoversi, con un ritmo che non si ferma mai, accompagnato dalla voce emotiva di Keita e da chitarre elaborate che aggiungono profondità alla musica.
“Masalla” (2007)
L’etichetta di Luciano, riferimento essenziale nel panorama della musica elettronica, continua a guadagnare attenzione grazie alle pubblicazioni di artisti rinomati come Loco Dice. Dopo una pausa di circa un anno dalle uscite personali, Luciano ritorna con una produzione che riflette un’evoluzione nel suo sound. “Massala”, brano contenuto nell’EP “Études Électroniques”, rappresenta un tuffo nelle radici latine di Luciano, con l’impiego di congas che evocano un ritmo leggero eppure pieno di energia.
“Celestial” (2009)
“Celestial” è un pezzo suggestivo tratto dall’album “Tribute to the Sun” di Luciano, un lavoro nato dalla collaborazione con artisti internazionali, dall’Iran al Senegal. L’album riflette la doppia anima di Luciano, divisa tra la tranquillità della Svizzera e il calore del Cile. Nel brano “Celestial”, un ritmo minimalista fa da base a voci eteree che ricordano cori celesti, creando un’atmosfera quasi sacra e intensamente evocativa.
“Rise Of Angel” (2012)
Senza dubbio una delle tracce che ha più segnato i set di Luciano è “Rise Of Angel”, iconica traccia della stagione Ibiza 2023. Questo pezzo da oltre 15 minuti si distingue per il suo ritmo balearico, un’invocazione elettronica che avvolge i sintetizzatori e il pianoforte in un abbraccio musicale. La percussione sottile e i battiti naturali tessono insieme la magia di Luciano, facendo di “Rise Of Angel” un inno memorabile che risuona lungo le spiagge di Ibiza e oltre.
“Cadenza” (2014)
Luciano fa un viaggio nel passato pubblicando questa traccia, presentandola attraverso Baseac, la sua fresca etichetta che presenta tesori nascosti del suo archivio. “Cadenza”, un brano prodotto sotto il suo nome originale, Luciaen, quando aveva solo 19 anni nel 1997, precede addirittura il suo esordio ufficiale. Questo pezzo, che in seguito avrebbe dato il nome alla sua prima etichetta, svela le radici del percorso di Luciano verso il successo nell’ambito della musica elettronica. “Cadenza” si distingue come una traccia di techno dinamica, con influenze di Detroit, arricchita da melodie emotive e coinvolgenti che prefigurano il futuro marchio di fabbrica di Luciano.
“Grace Of An Art” (2015)
Nel 2015, Luciano adotta un nuovo pseudonimo che incorpora il suo nome di battesimo, trasformandosi in Lucien-N-Luciano. Questa nuova fase si riflette nel suo ultimo lavoro: un’imponente traccia di tech-funk flessibile, lunga quasi quattordici minuti, che cattura completamente la tua attenzione. Luciano intreccia suoni complessi e variazioni ritmiche su una base solida e costante. Le voci e le potenti linee di synth si intrecciano creando la struttura centrale del pezzo, mentre applausi vibranti e rimshot giocosi danno vita e movimento alla composizione.
“7direction(s)” (2015)
Nel 2015, Luciano ci ha regalato “7directions”, un brano magico e suadente che vede la collaborazione con JAW, il cantante del gruppo elettronico francese dOP. Questa traccia si distingue per la sua presenza marcata nei DJ set di Luciano, diventando rapidamente un elemento fondamentale. “7directions” emerge come una delle opere più riflessive di Luciano, offrendo un’esperienza musicale estesa e avvolgente. Attraverso una produzione accurata e melodie sottili, il brano si sviluppa in modo da mantenere l’ascoltatore catturato senza sovraccaricarlo, creando un’atmosfera ipnotica che lascia spazio alla voce di JAW di fluire liberamente.
“La Tirana del Oriente” (2018)
“Tirana del Oriente” è un brano che ci porta in un’esotica avventura orientale, parte di una raccolta di cinque tracce estive perfette per rinfrescare le nostre giornate dal sorgere al tramontare del sole. Questa track si inserisce in un’iniziativa unica, pensata da Luciano per festeggiare il quindicesimo anniversario di Cadenza Records. Questo brano apre le danze per una serie di quattro pubblicazioni, ognuna dedicata a una diversa stagione dell’anno, sottolineando l’approccio innovativo e la cura per i dettagli che hanno sempre caratterizzato Luciano nel panorama della musica elettronica.
“Canción Mapuche” (2019)
Per la nostra ultima selezione, ci immergiamo nel cuore dell’identità musicale di Luciano, esplorando il suo profondo legame con le radici sudamericane attraverso “Canción Mapuche”. Questo brano unisce la pista da ballo con la tradizione, grazie al canto in Mapudungun di Kathy Prado, lingua ancestrale dei Mapuche del Cile. “Canción Mapuche” ci racconta la storia degli angeli Mapu, custodi millenari diventati stelle, che invocano un rinnovato credo in loro per proteggere lo spirito della natura mondiale. La traccia si sviluppa su un ritmo potente, con percussioni avvolgenti e una linea di basso che vibra insieme a chitarre melodiche, creando un’opera che collega la danza contemporanea a insegnamenti antichi, evidenziando la nostra disconnessione dal mondo naturale.