C’è stata un’epoca in cui, persino in Italia, i club erano effettivamente club, luoghi in cui la musica era l’unica vera protagonista e in cui i fronzoli extra erano ridotti al minimo sindacale: i “meravigliosi” anni ’90.
Erano gli anni del clubbing sincero: i dancefloor dei locali erano infarciti di giacche in jeans, camicie dai colori fin troppo sgargianti e gente il cui unico obiettivo era ballare a ritmo di house, acid, disco e funk fino a non avere più energie in corpo.
E se per caso ti fosse capitato di bere un po’ troppo e iniziare a improvvisare mosse di ballo quanto meno discutibili, avresti potuto stare tranquillo perché nessuno avrebbe potuto riprenderti; a meno che, ovviamente, non ci fosse qualcuno intento a girare con una di quelle enormi videocamere, intento a filmare la serata per ricavarne una sorta di mini-documentario.
Ebbene, questo è quello che è successo al “Desideria” di Bergamo nel 1991: qualcuno ha ripreso alcuni pezzi di diverse serate all’interno dell’ex club lombardo, punto di riferimento per il clubbing dell’epoca, e il risultato è una splendida e nostalgica testimonianza di un periodo ormai morto e sepolto, ma mai dimenticato.