Gabriele MarzellaEcco a voi un confronto diretto con uno dei proprietari del Mandarino Club, struttura di riferimento per la scena underground internazionale. Ripercorriamo le tappe principali di uno tra i club più acclamati ed interessanti del nostro paese.
Molti di noi sono soliti dedicare buona parte del fine settimana allo svago più assoluto, cercando di evadere mentalmente da qualsiasi tipologia di pensiero negativo. Il lavoro stressante in ufficio, problemi familiari, bollette, affitto e chi più ne ha più ne metta. Gli appassionati di club culture potranno confermare che il clubbing riservi un vero e proprio potere magico: creare un ecosistema fatto di bei rapporti umani, divertimento, buona musica ed emozioni allo stato puro. Però.. vi siete mai chiesti cosa ci sia dietro l’organizzazione di una festa? Probabilmente sì, ma non siamo sicuri che siate riusciti a venire a capo di ogni domanda tecnica. Perciò abbiamo pensato di proporvi un’intervista diretta con una persona decisamente esperta in materia. Si tratta di Francesco Chisena uno dei proprietari del noto locale pugliese Mandarino Club di Ginosa Marina (Taranto) che vanta migliaia di utenti l’anno ed una programmazione oltre ogni confine.
Abbiamo voluto ripercorrere con Francesco l’intera storia del noto club tarantino, dagli esordi sino ai giorni nostri. Una storia che pone le sue fondamenta nell’essenza visionaria degli imprenditori pugliesi, legati alla nightlife, sempre pronti a cogliere le giuste opportunità ed offrire spettacoli senza precedenti. Non è un caso se ad oggi la Puglia venga considerata come una sorta di “Ibiza italiana”. Meta di un’infinità di turisti e culla di innumerevoli forme di espressioni artistiche. Sarà un’intervista in cui si parlerà di passione e grandi successi, ma anche di sacrifici e brutti momenti da combattere e superare con tenacia. D’altronde è anche giusto che sia così. Gustarsi un bel risultato, guadagnato con il sudore sulla fronte, non sarà mai un qualcosa di scontato.
Siamo lieti di introdurvi a questa nostra conversazione con uno dei proprietari del Mandarino Club, facendo in modo che diventi anche vostra. Buona lettura!
Ciao Francesco, benvenuto su Parkett! Come vanno le cose in Puglia? Siete carichi per i prossimi eventi in programma?
Ciao ragazzi, innanzitutto grazie a tutta la squadra di Parkett per questo spazio che avete deciso di dedicare a me e al Mandarino Club. Le cose in Puglia vanno benone, fervono i preparativi per questa estate ormai alle porte e siamo davvero carichi!
Come è nata e come si è sviluppata nel tempo la tua avventura con il Mandarino Club? Parlaci delle tappe principali che ti hanno portato a rappresentare uno dei club più belli del sud Italia.
La mia avventura nasce ormai più di dieci anni fa come PR per il Mandarino. Allo stesso tempo già organizzavo piccoli eventi nella mia città: Taranto. Poi il destino ha voluto che nascesse l’amore tra me e Miriam, proprietaria del club e da lì non ci siamo più separati abbiamo portato e portiamo tutt’ora avanti insieme il nostro magico club, con la fortuna di essere costantemente supportati dalla nostra famiglia ed i nostri soci di sempre.
I punti di forza del Mandarino Club sono davvero tanti, ma quali sono i dettagli particolari da curare maggiormente per far sì che un evento riesca bene?
Una cosa che ritengo importante, fondamentale da curare, è il rapporto che crei con il pubblico. Tutti i dancers che ci seguono e frequentano il nostro club ci reputano una famiglia, più che una discoteca in cui essere dei semplici clienti. Inoltre, un altro dettaglio importantissimo da curare è la sicurezza dei nostri cubbers e più in generale il rispetto delle regole.
La programmazione del Mandarino ha visto alternarsi ospiti del calibro di Sven Vath, Richie Hawtin, Ricardo Villalobos, Ben Klock e molti altri ancora. Hai realizzato già tutti i tuoi sogni dal questo punto di vista o ci sono artisti a cui stai puntando da tanto tempo?
Ho sicuramente realizzato tanti sogni in questi anni, ma non mi fermo qui! Ci sono ancora un po’ di artisti che mi mancano, per essere del tutto soddisfatto… probabilmente alla fine di questa estate 2023 aggiungerò qualche altro tassello importante alla collezione.
Tra le fondamenta del Mandarino c’è la collaborazione storica con la crew Serious Kitchen: com’è nato e come si è evoluto il vostro lavoro di squadra?
Il Mandarino Club e SK sono per noi una cosa sola, una grande famiglia.
Più di quindici anni fa, Antonio Lananna (DJ Skizzo) e Francesco Locorriere incontrarono Bruno, mio suocero, per proporgli di organizzare degli after, appunto presso la nostra struttura. Bruno non aveva idea di cosa si trattasse, abituato al classico concept di party notturni ed una volta spiegatogli cosa fossero questi after-party, non ci pensò due volte!! E da lì è nata la collaborazione che persiste tutt’ora.
Negli anni è stato fatto un grande lavoro di crescita e di evoluzione del club e dei party proposti, sempre uniti e sempre convinti delle nostre idee! Io personalmente devo tantissimo ad Antonio e Francesco: ad oggi li reputo dei fratelli maggiori. Mi hanno insegnato tanto e tuttora ancora mi insegnano. Li reputo i numeri uno nel mondo dell’entertainment, così come la figura di Bruno: per me un secondo padre ed un maestro di vita!
Possiamo dire con certezza che ad oggi il Mandarino sia diventato un punto di riferimento della scena underground nazionale. Quali sono invece i feedback da una prospettiva internazionale? Gli ospiti solitamente sono già a conoscenza della vostra realtà?
Oggi, dopo tanto lavoro, posso dire di sì! Gli artisti conoscono la nostra realtà ed il nostro club. I feedback sono positivi e loro arrivano sempre super carichi, perché sanno che il nostro dancefloor è tra i più caldi e preparati musicalmente. Questo è per noi motivo di grande orgoglio.
Gestire un club non è sicuramente una cosa semplice. Hai mai pensato di non potercela fare o sei sempre riuscito a rimanere carico e determinato? Per te quali sono le parti più complicate durante il planning delle serate?
Sarei un falso se dicessi che mai nella mia testa sia passato un pensiero negativo riguardante il mio lavoro. Credo che tutti in qualsiasi campo viviamo dei momenti no. Per fortuna ho un carattere molto forte, determinato e subito pronto a reagire! Quindi quel momento negativo passa via subito. Ma credo che una delle parti più complicate sia certamente la scelta dell’artista giusto per quel determinato momento ed ovviamente trovare sempre la giusta strategia di marketing per pubblicizzare al meglio l’evento, cercando sempre di innovarsi, dando uno sguardo al futuro.
La gratificazione degli eventi ben riusciti ripaga il lavoro di tanti anni. Ultimamente state facendo davvero bene: quali sono i vostri prossimi obiettivi? Dobbiamo aspettarci una stagione estiva piena di sorprese?
Il nostro prossimo obbiettivo è sicuramente quello più a breve termine ed imminente cioè regalare ai nostri dancers una grande summer season e direi proprio di sì, aspettatevi un’altra estate di fuoco! Sono davvero soddisfatto della programmazione che abbiamo scelto. Tra grandi ritorni ed altri grandi nomi che arriveranno per la prima volta nel nostro club, due di questi sono vere e proprie leggende della techno music!
In un mondo pilotato dai social network, pensi che la musica sia ancora del tutto al centro della festa?
Ahimè devo risponderti di no. Purtroppo.. in alcuni casi, la musica non è più al centro della festa. L’incredibile crescita dei social network ha cambiato un po’ le cose per il mondo della notte. Sono una di quelle persone pro-social, sia chiaro eh! I social hanno un potenziale incredibile ad oggi per pubblicizzarsi, il problema è che andrebbero utilizzati nel mondo corretto, perché molto spesso risultano essere delle armi a doppio taglio.
Grazie Francesco! A presto ed in bocca al lupo per tutto.
L’opening della stagione estiva è alle porte
Il prossimo appuntamento del Mandarino Club è fissato al 1 Giugno 2023 con l’opening della stagione estiva nel fantastico open air della struttura. L’ospite d’onore per questa occasione sarà Stella Bossi, pronta a far vivere una notte “al di là di ogni limite” come al suo solito. Sarà un evento da non perdere!
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