Report sul Mistica Sounds Festival, evento di musica elettronica tenutosi a Roma, nel Borgo della Mistica.
Mistica Sounds: esperienza esclusiva e coinvolgente per gli amanti dell’arte e della sperimentazione, immersa nella bellezza del verde circostante.
Si è svolto per tre giorni consecutivi, dal 7 al 9 luglio 2023, nel suggestivo Borgo della Mistica, dalle inconfondibili pareti rosse, situato nella periferia di Roma, tra le colline e gli ulivi dell’agro romano. Immerso nella natura, questo spazio è riuscito a fermare il tempo, creando un‘atmosfera leggera e incantata. Clubber e esploratori – alla ricerca di suoni innovativi – hanno “abitato” e vissuto questa realtà transitoria.
Ricca la selezione di artisti nazionali e internazionali – noti ed emergenti – che hanno offerto performance straordinarie e travolgenti. Tra questi, hanno spiccato: Nziria, con il suo incredibile set notturno, caratterizzato da un suono folkloristico e popolare, ma allo stesso tempo incredibilmente techno; Piezo, con il suo modo di generare e diffondere vibrazioni tedesche; Gattonero e Dj Taxxi, attraverso la loro capacità di richiamare a sé il pubblico, incollandolo al dance floor.
E ancora, Bluemarina, con la sua delicatezza musicale; Sara Persico e la sua ricerca sonora accurata; Mc Yallah e Debmaster carichi di energia esplosiva; Voices From The Lake, eleganti e navigati. Abbiamo assistito anche ad altre grandi esibizioni come quelle di Marwa Belhaj Youssef, Eva Geist e 3Phaz.
Insomma, ognuno di questi performer ha portato con sé la propria visione artistica, unica nel suo genere, utilizzando strumenti e tecniche sovversive, per dar vita a paesaggi sonori profondi e variegati. Le performance – in generale – sono state caratterizzate da un mix di suoni ambientali, ritmi ipnotici e melodie rivoluzionarie.
L’energia positiva e l’entusiasmo erano tangibili. Le persone erano predisposte all’osservazione e all’interazione con gli artisti e gli altri partecipanti. Il connubio tra musica e natura ha creato un’atmosfera magica e suggestiva, offrendo un’esperienza indimenticabile per tutti i presenti.
Il Borgo della Mistica è stato il luogo ideale per ospitare l’evento, offrendo ampi spazi, l’Hotel Hilton in cui alloggiare a pochi passi dall’ingresso e una piscina per lo stage diurno, in cui abbiamo potuto vivere la musica contemplando ulivi accarezzati dal vento e facendoci trasportare verso confini sconosciuti. Sono state allestite diverse aree, tra cui palchi principali, ambienti ricreativi e zone di ristoro. L’accesso all’evento è stato ben gestito, con controlli di sicurezza efficienti e personale disponibile per fornire assistenza e indicazioni ai partecipanti.
Il Mistica è stato un evento “potente”: non in senso numerico (purtroppo), non troppe infatti le presenze durante lo spettacolo notturno (molto meglio quello diurno, nei pressi della piscina), ma in quanto “potenziale” festival di successo. Perché? Perché occorre coraggio per osare e proporre un sound di qualità e non necessariamente mainstream, per attirare le masse. E quel coraggio, quella necessità di farsi sentire per ciò che si è, non è mancato. Bisogna lavorarci su, certo. Si può e si deve migliorare. Occorre comprendere come poter trasformare il ballo sotto le luci della notte in un evento forte e funzionale come quello vissuto alla luce del sole.
Siamo fiduciosi che questo, grazie a un team numeroso e professionale, possa avvenire al più presto. Speriamo, ad ogni modo, che eventi simili continuino a promuovere musica ricercata e innovativa, fornendo un’opportunità di espressione creativa per gli artisti e un’esperienza da vivere a pieno per gli appassionati di tutto il mondo.