fbpx

Mochakk è tornato su Circoloco Records con la prima parte del nuovo progetto “Locomotiva Ibiza 2099”, un Ep di tre tracce che posiziona il talento brasiliano su nuove sonorità.

Mochakk scrive un altro capitolo della sua storia. Il dj e produttore brasiliano, che lo scorso anno aveva esordito su Circoloco Records con la hit “Jealous“, dopo un anno intenso che lo ha visto calcare alcuni degli stage più prestigiosi a livello internazionale è uscito lo scorso 26 luglio con la prima parte di “Locomotiva Ibiza 2099“. Un ep di tre tracce che vede l’inedita collaborazione con la dj VTSS, ma non solo.

L’Ep segna un ulteriore step nel percorso artistico di Mochakk, al secolo Pedro Maia, che dopo aver ormai stabilizzato la sua fama e creato una piattaforma artistica che investa e possa supportare il talento dei giovani artisti, specialmente di origini sudamericane, sta esplorando con curiosità e forza nuove sfumature dell’elettronica. L’Ep, che riprende nel titolo l’immagine della locomotiva, si configura come un viaggio attraverso nuove sfumature del suo sound, che si allontanano dalla sua iniziale radice tech house per abbracciare l’universo down tempo e melodie di matrice dream pop.

Non è un mistero l’amore di Mochakk per il pop e la sua grande passione ad esempio per Michael Jackson (spesso rivisitato in chiave groovy nei suoi set) ma la forza di questo nuovo capitolo cretivo è senz’altro il dialogo con realtà apparentemente distanti.

La title track che apre l’Ep è una collaborazione con la dj VTSS: due universi apparentemente distanti che trovano una sintesi in questo brano a 125 bpm in cui la contaminazione diventa assoluta parola chiave. Sample vocali dal carattere seducente si mescolano con kick energici conditi da un’atmosfera dal sapore street che riportano il disco in un’ambientazione suggestionata dall’immaginario periferico. Un incontro fumoso tra strada e dancefloor, dai contorni sbiaditi ma affascinanti in una traccia che si distingue per originalità, unendo i due artisti dal background profondamente differente in un connubio senza dubbio più pop per entrambi, ma profondamente inaspettato e sorprendente.

L’Ep prosegue con “The Line“, un pezzo che si sviluppa su una linea di synth definitiva con una nostalgia euforica alla Modern Talking. La prima track dal DNA downtempo di Mochakk che stupisce e che costruisce un nuovo punto di partenza anche per la seconda parte di “Locomotiva Ibiza 2099”.

Infatti il 6 settembre l’avventura su Circoloco Records prosegue con la seconda parte dell’Ep che vedrà tra le collaborazioni alcuni giganti del panorama internazionale: dal rapper canadese Tommy Genesis in “No Boys Allowed” fresco della collaborazione con la regina della nuova brat era Charlie XCX al collega Artisian, con cui ritornerà su un approccio più dancefloor alla produzione. Potete già presalvare la seconda parte dell’Ep cliccando qui.

Il percorso nella locomotiva immaginaria del dj brasiliano è una sorpresa continua: una nuova forma espressiva che sposa l’attitudine del dj brasiliano di andare oltre la canonica definizione di dj e indagare su un approccio decisamente più pop, ma a tratti anche più rischioso staccandosi in maniera piuttosto netta dal suo mondo di provenienza sonora. Circoloco Records è pronta a ospitare questo esperimento musicale costruendo nuovi ponti comunicativi tra linguaggi differenti. L’idea stessa che questo percorso si sviluppi su due livelli dona al lavoro una profondità di espressione più tridimensionale che apprezziamo, specialmente in un’era in cui l’immediatezza musicale stringe i tempi dell’elaborazione personale del proprio sound ai minimi termini. Siamo pronti a una nuova Mochakk era?