Nicola RaponiMoritz von Oswald fonde il canto corale con suoni elettronici e li inserisce in un dialogo sperimentale nel nuovo album “Silencio” (Tresor Records), per il quale ha registrato un coro berlinese a 16 voci.
Moritz von Oswald, produttore, compositore, polistrumentista, musicista di formazione classica (percussioni), pioniere della dub techno e anche discendente diretto del primo cancelliere tedesco Otto von Bismarck, che era suo trisnonno, è uno di quegli artisti che ha avuto una grande influenza formativa sullo sviluppo della musica elettronica in generale e che ha “plasmato” generazioni e generazioni di DJ.
I suoi lavori hanno influenzato artisti come Richie Hawtin, Monolake, Thomas Brinkmann, Wolfgang Voigt.
Il suono techno che ha creato come produttore all’inizio degli anni ’90 è considerato fondamentale per la reputazione internazionale di Berlino come centro della musica elettronica. Oltre a ciò, è anche uno dei fautori di quel ponte che collegava, e collega, la capitale tedesca a Detroit. Un ramo dell’asse Detroit-Berlino.
Ma von Oswald è sempre stato un innovatore, uno sperimentatore. Infatti, prendendo spunto dalle opere di Edgard Varèse, György Ligeti e Iannis Xenakis, Moritz, in collaborazione con il Vocalconsort Berlin (ensamble di coristi professionisti), ha scavato nello spazio tra i suoni, e ne è fuoriuscito “Silencio”, il suo ultimo album in pubblicazione su Tresor Records.
In “Silencio” von Oswald lavora con un coro di 16 voci per esplorare questo concetto: quali sono le differenze e le somiglianze tra il suono umano e quello artificiale, tra le oscillazioni generate dalle corde vocali e le voci del sintetizzatore.
Del progetto abbiamo in anteprima per PARKETT la traccia omonima “Silencio”, in cui l’attenzione non è sull’uso di un mezzo per imitare l’altro, ma sul discutere sonoramente le tensioni e le armonie tra i due mondi e creare un dialogo tra loro.
Moritz von Oswald – Silencio – Tresor Records
Traccia Premiere: Silencio
Codice ISRC: DEF272333901
Artista: Moritz von Oswald
Titolo Album: Silencio
Formato: CD, Vinile, digitale
Data Release Album: 10 novembre 2023
Label: Tresor Records
Cat.N.: Tresor339
Le composizioni sono state scritte nello studio berlinese di von Oswald su sintetizzatori classici, come EMS VCS3 & AKS, Prophet V, Oberheim 4-Voice e Moog Model 15.
Queste registrazioni astratte, poi, sono state trascritte su spartiti per coro dal compositore e pianista finlandese residente a Berlino Jarkko Riihimäki e, infine, eseguite dal Vocalconsort Berlin nella chiesa di Ölberg, nel quartiere di Kreuzberg. Il tutto a pochi metri da Dubplates & Mastering e dall’Hard Wax: due istituzioni musicali di Berlino.
Le registrazioni delle versioni corali sono state, poi, incorporate nelle parti sintetizzate dell’album e inserite in un nuovo contesto elettronico.
La ripetizione e la riduzione sono qui elementi chiave. Il vasto dinamismo della voce umana si aggiunge al profondo peso dell’elettronica offrendo allo stesso tempo una fonte ritmica e una tavolozza sonora inesplorata nel repertorio di von Oswald.
Questo lavoro è fondamentale per comprendere come la sua natura collaborativa unisce diverse comunità in uno scambio acustico e culturale, aiutando a forgiare alcune delle relazioni eterne tra i musicisti di Detroit e di Berlino.
“Silencio” è un album che si distingue oltre i confini del genere musicale.
Moritz, un ramo dell’asse Detroit-Berlino
Il rapporto tra Moritz von Oswald e la Tresor Records risale a circa trent’anni fa. Da quando sulla label di Berlino uscì “Dream Sequence” di Blake Baxter del 1991, che von Oswald progettò insieme a Thomas Fehlmann. Lo stesso Fehlmann con cui, nel 1983, aveva cominciato la sua carriera musicale come ritmista del gruppo new wave d’avanguardia Palais Schaumburg.
Poi la cooperazione con Fehlmann continuò e, negli anni seguenti, costituirono la band 2MB (“Two Man in Berlin“) e successivamente la 3MB, dove il terzo uomo era a volte Juan Atkins, a volte Eddie Fowlkes.
Sempre negli anni ’90, inoltre, ha lavorato con successo anche con il musicista, e fondatore dell’Hard Wax, Mark Ernestus su progetti come Basic Channel, Maurizio e Rhythm & Sound, aprendo insime proprio lo studio D&M (Dubplates & Mastering).
Nel 2008, per Deutsche Grammophon, su idea del capo dell’etichetta Christian Kellersmann, ha pubblicato “Recomposed” con il produttore di Detroit Carl Craig. Un incontro innovativo tra club culture e musica classica in cui i due grandi della techno hanno montato registrazioni originali di “Bolero”, “Rapsodie espagnole” (Maurice Ravel) e “Pictures at an Exhibition” (Modest Mussorgsky).
Ecco che arriviamo infine al 2016 con la collaborazione tra Detroit e Berlino che si rinnova con Atkins e Moritz, che proprio su Tresor presentarono il loro ultimo lavoro: Borderland.
Questa è una storia di intrecci, tra culture, persone e musica che ancora oggi viene continuamente scritta e riscritta.
‘Silencio’ Release Concert
Per chi volesse ascoltare dal vivo il progetto, il 16 novembre 2023, Tresor Berlin e Tresor Records presentano la prima mondiale e il lancio dell’album che uscirà il 10 novembre, con l’evento Moritz von Oswald – ‘Silencio’ Release Concert presso la St. Thomas Kirche (Mariannenplatz, 10997 Berlin),
Il locale, che in precedenza ha ospitato “Preaching and Playing” di Robert Hood, funge da sfondo incredibile per questo concerto trascendentale con i membri del coro con cui è stato registrato l’album.
LINK per ticket e info.