Seconda edizione di MUTONIA EASTER EXPERIENCE. Dal 30 marzo al primo aprile, torna il festival di tre giorni nato dalla collaborazione tra Cocoricò e lo storico collettivo Mutonia, con Ilario Alicante, Nina Kraviz, Seth Troxler, Carlita, Mattia Trani (live), Z.I.P.P.O e molti altri
Dopo il successo della scorsa edizione il Cocoricò si prepara ad accogliere il ritorno di MUTONIA EASTER EXPERIENCE, da sabato 30 marzo a lunedì 1° aprile.
Un festival lungo tutto il weekend di Pasqua (e Pasquetta), con un’offerta artistica multiforme, dedicato alla musica elettronica internazionale e alle arti visive alternative.
Infatti, grazie alla collaborazione con lo storico collettivo MUTONIA, la Piramide ospiterà i Mutoidi e le loro opere. Quindi musica e arte si incontreranno a Riccione per un evento immersivo tra installazioni artistiche e club culture.
Così, a fare da cornice ai set degli artisti in line up come Carlita, Ilario Alicante, Nina Kraviz e Seth Troxler, ci saranno le opere del celebre collettivo artistico MUTONIA, esposte negli spazi dell’iconico club.
Un’inedita sinergia tra sonorità clubbing e arti visive che nasce dall’unione tra le visioni di due realtà profondamente radicate nel territorio romagnolo: l’istituzione del mondo della notte Cocoricò e la comunità di Mutonia.
MA COS’È MUTONIA
Mutonia è un villaggio situato a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, che sembra provenire da un altro mondo. Il suo ambiente è unico, caratterizzato da un’atmosfera magica e surreale, popolato da gigantesche sculture e installazioni artistiche realizzate con materiali di recupero, come scarti di ferro arrugginito, tubi, bulloni, pezzi di automobili in disuso e ruote.
Ogni cosa ha una seconda possibilità a Mutonia, e gli abitanti del villaggio vedono il potenziale artistico in ogni oggetto che viene riutilizzato.
Da oltre vent’anni, la comunità vive perfettamente integrata con la natura circostante e anche con le comunità limitrofe, che la frequentano, la supportano e l’hanno difesa quando il Comune di Santarcangelo ha emesso un’ordinanza di demolizione e ripristino dell’area, a seguito delle denunce di una sola persona contraria alla realtà.
La compagnia che abita Mutonia è molto apprezzata per la sua attività artistica e performativa, così come la loro filosofia del riciclo. Spesso i “mutoidi” portano le loro opere in giro per esporle durante eventi e festival, e nel 2012 una loro performance ha attratto l’attenzione della Biennale di Venezia.
CHI SONO I MUTOIDI
La Mutoid Waste Company è un gruppo di artisti e performer fondato da Joe Rush e Robin Cooke in collaborazione con Alan P Scott e Joshua Bowler a metà degli anni ottanta nella Car Breaker Gallery della Freston Road di Londra. La loro attività continuò poi negli anni ’90 in Italia con il trasferimento a Santarcangelo di Romagna.
Il nome del collettivo fu ispirato dalla serie TV britannica “Blake’s 7” in cui i “Mutoids” erano esseri umani ricondizionati a cui era stata rimossa la personalità. Profondamente influenzati dai film di “Mad Max” e dai fumetti di “Judge Dredd” si specializzarono nell’organizzazione di feste illegali nella Londra degli anni ’80 in cui la proposta musicale, dall’iniziale miscela di rock psichedelico e dub reggae, abbracciò sul finire degli anni ’80 il nascente movimento della acid house.
I Mutoid sono diventati famosi per le gigantesche sculture anche semoventi, dette, per l’appunto, mutoidi, saldate utilizzando esclusivamente materiale di recupero e per i bizzarri e avanguardisti riadattamenti degli edifici in disuso nei quali tenevano i loro party. Una loro performance, inoltre, fu inserita nella cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi estive 2012 di Londra.
HEADLINERS A/Z: CARLITA / ILARIO ALICANTE / NINA KRAVIZ / SETH TROXLER / STEVE MARTINEZ
GUEST A/Z: AZYR / ANKKH / FUNK TRIBU / IDRISS D / JOE VANDITTI / MATTIA TRANI (live) / MHA IRI / PISAPIA / SEAN AFFUL / WARIND / Z.I.P.P.O
Per maggiori informazioni e per i biglietti vai al sito del COCORICÒ