RedazioneAshley Burchett , in arte ø [Phase] , ha appena visto pubblicare il suo nuovo EP, che va ad aggiungersi alla monumentale e grantica ‘discoteca’ Token.
Tra fiamminghi e valloni, si sa, vince la Techno; a maggior ragione se a segnare indelebilmente le sorti della Label , ormai da anni , è , ben accompagnato, il nostro inglesino del South West. Impegnato in una breve tournè oltre oceano, il papà dell’ultima creatura di mamma Sua signoria delle Fiandre sta per tornare per la lunga stagione dei caldi firmati vecchio Continente; lo fa con 2 biglietti da visita pronti ad affollare gli infiniti DjSet di festival e OpenAir vari, uno per lato.
Nel side A troviamo ‘Tunnel Vision‘ che si snoda per sette minuti regolare e ciclica; mentre alle estremità di inizio e fine si esalta e rimarca il timbro Token con basso definito e batteria incalzante, soltanto nella parte centrale ci abbandoniamo ad un po’ di evasione accogliendo felici la linea melodica condita da forestieri suoni post
industrial che arrivano fino alle meningi. Giriamo il disco ed ecco l’epica, sia per titolo che per durata, ‘ Internal Conflict (Act 1-3)‘ che sigilla per sempre con la cera l’araldico stemma di casata Token sulla doppia pergamena con la quale ø [Phase] dichiara di voler soggiogare l’Europa per il resto del 2015, e non solo. Addentrandoci nella traccia respiriamo atmosfere tanto familiari quanto oscure e temute, capiamo subito che nulla è interlocutorio e ce ne accorgiamo da un basso che farebbe impallidire un troll, ma l’epicità non è solo sordi tonfi o respiri affannosi e il nostro Master riesce con la sua destrezza a distrarci anche dai luoghi che non si raccontano.
In questi luoghi , se oserete inoltrarvici, la O sbarrata riecheggerà per ore ed ore. Buon ascolto.
Claudio Capponi