Dopo l’annuncio ad aprile di Selección Natural, nuovo progetto con Reeko ed Exium (uscita numero cinquanta della sua label Pole Group) e dopo la pubblicazione a gennaio di Acceptance su Semantica Records, Oscar Mulero sceglie ora Token per il suo nuovo ep, “Electric Shade”.
Mulero e Token rappresentano due identità stabili nel panorama techno globale che si incontrano per la terza volta (dopo Take Seven nel 2008 e Hyperbolic Paths nel 2016) rinsaldando un rapporto che è garanzia di musica di qualità.
Token ha infatti festeggiato l’anno scorso il decennale con l’uscita di Momentum, una compilation fatta di nove collaborazioni tra gli artisti che negli anni hanno contribuito a renderla una delle più affermate etichette techno del mondo. Alla base del lavoro della label belga vi sono da sempre alcuni tratti distintivi: produzioni in vinile, esplorazione del lato più oscuro del genere e le tre figure fondatrici come costante punto di riferimento.
Kr!s, Ø(Phase) e Inigo Kennedy sono infatti le menti e braccia dell’etichetta, legati da una decennale amicizia e rispetto reciproco. Una delle nove tracce di Momentum aveva visto proprio Inigo Kennedy ed Oscar Mulero collaborare a Catharsis, una produzione che fonde con maestria l’incalzante e spesso “malinconica” techno del britannico con i beat calibrati e la potente profondità del maestro ispanico.
Electric Shade non smentirà l’inconfondibile talento di Mulero e la sua predilezione per un suono grezzo e profondo, sempre incredibilmente pulito, che si distingue per i ritmi veloci ed ipnotici. Questa nuova release, composta da 12 tracce, e sarà disponibile nei negozi a partire dal prossimo 22 giugno.
Electric Shade Trackist:
A1 Electric Shades
A2 Out Of Sight
A3 Echo
B1 The Voyage
B2 Chasing Shadows
B3 Violet Dust
C1 The Cycle
C2 Signal Trace
C3 Drone
D1 Triad
D2 Extension
D3 Dying Asteroid
Dall’ascolto di “The Cycle”, traccia uscita in anteprima qualche giorno fa, emergono quelle sonorità atmosferiche e sognanti che sembrano caratterizzare le ultime produzioni dell’artista.
Come evidente in Acceptance e Perfect Peace, Mulero cammina sicuro sulla strada della sperimentazione, quasi della commistione ambient, onorando in qualche modo artisti che hanno contribuito alle basi della sua formazione (Aphex Twin e Autechre, fra tutti).
Un omaggio a ciò che ha reso Mulero grande lo potremo assaporare anche nel suo prossimo ritorno al Sónar, festival in cui si esibì per la prima volta nel lontano 1996 e che contribuì a rendere famoso, affiancando il suo nome a quello dei grandi Hawtin, Mills e Garnier.
Lo spagnolo torna, dunque, a Barcellona, ma lo fa con qualcosa di nuovo, ancora una volta a conferma della sua instancabile passione: al Sónar infatti, presenterà Monochrome AV, un live show frutto della sua esplorazione del lato più profondo dell’IBM e della collaborazione con gli artisti visuali Javier Bejarano e Nazare Soares.
Il titolo dello show allude già alla ricerca di un suono più introspettivo, quasi ad una sorta di ritorno alle basi. Da Grey Fades to Green (2011) a Black Propaganda (2012), Mulero esplora tutte le sfumature del genere ed ora ne dilata i tempi ed esplora gli spazi, confermandosi come un artista davvero poliedrico.
Se i più fortunati assisteranno a Monochrome AV il 14 giugno a Barcellona (lo show è previsto dalle 14.30 alle 15.30 presso il Sonar Hall), tutti gli altri potranno consolarsi con questo mix creato dall’artista per celebrare i venticinque anni del festival.
Stefania Trinchero