Ovum Recordings è un’etichetta house fondata a Philadelphia nel 1994 da Josh Wink e King Britt.
La Ovum Recordings è stata fin dal principio un punto di riferimento per tutto il mondo della dance music. Inizialmente improntata sul sound esclusivo dei suoi fondatori Josh Wink e King James Britt, l’etichetta nel tempo si è evoluta progressivamente rilasciando musica di tantissimi artisti internazionali (Steve Bug, Loco Dice, Gel Abril) e di pionieri della house music come Louie Vega, Dj Pierre e Lil Louis.
Joshua Winkelman, meglio conosciuto come Josh Wink, è un dj e produttore americano. Nato il 20 Aprile 1970 a Philadelphia, Joshua, è considerato uno dei pionieri della tribal techno e house. Ha rilasciato negli anni diverse hit come “Don’t Laugh” e “I’m Ready” ed ha collaborato con artisti del calibro di Sting, Masters at Work e Carl Cox.
All’età di 13 anni, Wink inizia il suo primo lavoro come apprendista dj e nel 1988, l’anno in cui il rave è esploso in pubblico, Josh era già il protagonista della scena musicale underground. Nel 1990, poco più che adolescente, pubblicò il suo primo Ep “Tribal Confusion” sulla leggendaria Stryctly Rhythm, con la collaborazione di King Britt, con il quale aprirà nel 1994 la Ovum Recordings.
King Britt è un dj e compositore americano. La sua carriera inizia come dj nel 1990 in club come il Silk City e il Revival. Nel 1992 inizia a girare tutto il mondo grazie al gruppo hip hop Digable Planets, vincitore di un Grammy Award. Dopo un tour mondiale di tre anni, King decise di concentrare le proprie produzioni sulla musica elettronica. Da allora, King ha continuato come dj a livello globale, girando in migliaia di festival e club tra cui l’AfroPunk di New York, il Berghain di Berlino, il Liquid Room di Tokyo, il Rex di Parigi e il Public Records di Brooklyn.
Come compositore e produttore, ha collaborato con artisti del calibro di De La Soul, Madlib, Alarm Will Sound Orchestra, Saul Williams e molti altri, chiedendo remix da una lista eclettica di giganti, tra cui Meredith Monk e Solange e ha composto musica per film come Miami Vice. Con uno stile unico soul e house jazz, il marchio di Britt diventerà leggendario nella scena dance mondiale.
Nel 1994 Britt e Josh fondano l’etichetta Ovum Recordings. La loro prima uscita fu una collaborazione tra King e la cantante Ursula Rucker, diventata negli anni un classico brano della scena rave americana. Ovum è ancora operativa, ma Britt si è dimesso dalla sua posizione nel 2001. Con un suono prevalentemente house, ma con sfumature acid e funky, Ovum Recordings è, dunque, una delle più importanti label esistenti, che ci accompagna con i suoi dischi da oltre 20 anni.
Abbiamo così scelto di pubblicare quelle che per noi sembrano rappresentare alcune tra le loro dieci migliori release di sempre.
#1 Firefly – Supernatural feat Ursula Rucker (Josh Winks Rhythmatic Acid Journey) 1994
Rilasciato nel 1994, “Supernatural“, di King Britt aka Firefly, si presenta subito con un sound preciso e determinato. La versione originale è un classico brano house, mentre il remix di Josh Wink si esprime con una graffiante aggressività grazie alla presenza di un incisivo basso acid, un ritmo dinamico e la voce campionata di Ursula Rucker.
#2 Sylk 130 – Gettin’ Into It (Questlove Remix) 1996
“Gettin’ Into It”, del 1996, è un altro disco composto da King James Britt, ma questa volta con l’alias Sylk 130. La release presenta la versione originale e 5 remix, noi abbiamo scelto quello che più sembra incredibilmente attuale: jazz, funk e rap si uniscono magicamente in questa versione targata Questlove (Ahmir Khalib Thompson).
#3 Phillip Charles – Holy Sounds (Scuba Remix) 1999
Una versione ipnotica e di impatto. Scuba, altro alias di King, reinterpreta il brano “Holy Sounds” di Phillip Charles regalandoci un disco soul, deep e pieno di vita. Percussioni tribali e vocal magnetico sono gli elementi principali del remix.
#4 Dj Pierre – I’m A Freak (Pierre’s Wild Pitch Mix) 2003
“I’m a Freak”: un classico . Composto da Dj Pierre, la traccia si presenta con un ritmo old school house, basso elettrico, percussioni coinvolgenti e l’immancabile voce femminile.
#5 Steve Bug – Houze (Original Mix) 2004
“Houze” di Steve Bug, rappresenta il disco minimal house per eccellenza. Ritmo corto, vocale campionato, riff melodico ripetitivo, suoni decisi ed essenziali. Una traccia che rappresenta perfettamente il dj e produttore tedesco.
#6 Loco Dice – Flight LB 7475 (Original Mix) 2006
Una traccia dal sound incredibile, calda, completa. Un viaggio, o meglio un volo verso una meta sconosciuta. “Flight LB 7475” di Loco Dice è un disco che tutti dovrebbero ascoltare almeno una volta nella vita.
#7 Chymera – Umbrella (Original Mix) 2007
“Umbrella” di Chymera è un capolavoro assoluto della musica elettronica. La melodia principale è in grado di afferrarti ovunque tu sia coinvolgendo mente e corpo portandoli in uno spazio e tempo indeterminati e caotici.
#8 Shlomi Aber – Freakside (Original Mix) 2007
“Freakside” è il disco da pista per eccellenza. Una traccia impossibile da non ballare. Un grande lavoro firmato dall’israeliano Shlomi Aber. Le parole qui sarebbero inutili per descriverla, ascoltate per crederci.
#9 Kink – Rachel (Original Mix) 2010
Il produttore e Dj bulgaro Kink, artista di fama internazionale, non ha mai smesso di sorprenderci con la sua musica eclettica. In “Rachel” troviamo un pad psichedelico, che ci culla e ci permette di fluttuare nell’aria, mentre un ritmo incalzante e sequenze percussive melodiche iniziano a far muovere il nostro corpo con eleganza e maestosità.
#10 Vince Watson – Illusion (Original Mix) 2014
“Illusion” di Vince Watson è una traccia fine, dal suono ricercato, che può essere ascoltata in tanti modi diversi: mentre balli sul dancefloor, mentre lavori al pc o mentre fai running in un parco. Piatti chiusi e diretti, suoni delicati arpeggiati, kick 808 morbido. Il tutto accompagnato da una magica progressione armonica: perfetta, dunque, come ultima tappa del nostro viaggio sonoro all’interno della Ovum Recordings.