“20 Years Of Phonica”: una compilation unica per festeggiare due decenni di musica elettronica.
Nel cuore di Soho, il negozio di dischi Phonica Records si appresta a festeggiare un traguardo epocale: il suo ventesimo anniversario. Fondata nel 2003 da Simon Rigg, Tom Relleen e Heidi Van Den Amstel, Phonica Records annuncia “20 Years Of Phonica” e lo fa con evento al Fabric il 17 Novembre.
La Nascita di Phonica Records
Nel contesto di chiusure di negozi di dischi e frammentazione di generi nella musica elettronica, Phonica Records ha aperto le sue porte con un obiettivo chiaro: essere una destinazione per tutti gli appassionati di dance ed elettronica, un luogo di conoscenza aperto a tutti. Simon Rigg, con il sostegno di The Vinyl Factory, ha intrapreso questa avventura, aprendo il negozio con poco clamore ma costruendo gradualmente una reputazione basata sul passaparola, alimentata dalla relazione del trio con il loro precedente negozio, Koobla Records.
Nei primi anni, Phonica ha plasmato la sua identità ponendosi come sostenitore di nuovi generi come electro house, minimal e micro house, principalmente provenienti da etichette tedesche di spicco come Kompakt, Perlon e Playhouse.
Ten Years Of Phonica e 20 Years Of Phonica
Per celebrare questo ventennio di successi, Phonica Records presenta con orgoglio “20 Years Of Phonica”, una compilation straordinaria, la seconda dopo la ben accolta “Ten Years Of Phonica” del 2013, curata con estrema attenzione. Questa raccolta unica di 18 tracce inedite è il risultato di una collaborazione con alcuni degli artisti più rispettati e amici del team Phonica. La selezione rappresenta un viaggio attraverso gli anni, incorporando sia nomi consolidati che nuovi talenti emergenti.
Daniel Avery inaugura la compilation con “Bell“, un brano che riflette la sua vena contemplativa e melodica, ispirato alla techno britannica degli anni ’90 e all’era d’oro della Kompakt. Nyra si fa avanti con l’energetico “Broken Needs“, un inno da club che richiama i suoni dell’Hacienda dei primi anni ’90 e le memorie velate di Ibiza. La lista continua con collaborazioni intriganti come “Read My Lips” di Paramida & E-Talking, che bilancia abilmente l’acid-house da magazzino e le atmosfere berlinesi delle prime ore del mattino.
Gene On Earth contribuisce con “Club Jacket“, un brano che fonde sapientemente elementi contemporanei e classici, richiamando l’influenza di Jeremy Sylvester e MK. Dam Swindle porta la festa con l’epica “Allright (Just a Tribute)“, un inno senza fronzoli che cattura la magia del club. La compilazione continua a esplorare una gamma diversificata di suoni, dal ritmo coinvolgente di Huerta con “Hit The Bit” all’esplosione bass-heavy di Dauwd con “Slam“.
Festa di lancio al Fabric di Londra
In concomitanza con il lancio di “20 Years Of Phonica”, l’etichetta ha annunciato una festa epica presso il rinomato club Fabric. L’evento, in programma per il 17 novembre, vedrà esibizioni di talenti come TSHA, Elkka, Danielle, Yazzus, Violet, Grace Sands, Chinese Daughter, i DJ di Phonica e ospiti a sorpresa.
“20 Years Of Phonica” non è solo una compilation, ma un racconto sonoro che attraversa la storia di Phonica Records. Dalla sua nascita, l’etichetta ha svolto un ruolo cruciale nel plasmare la scena musicale elettronica, lanciando sia nuovi talenti che collaborando con artisti affermati. La compilation è una testimonianza della crescita e della diversificazione dell’etichetta nel corso degli anni, incarnando la sua missione di essere un ponte tra generi, artisti e appassionati.
Phonica Records ha attraversato due decenni con una determinazione incrollabile, diventando una pietra angolare della musica elettronica. L’avventura continua, e la festa al Fabric promette di essere un capitolo indimenticabile in questa storia di successo.
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