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Dopo il successo riscosso con lo show di qualche mese fa, l’artista canadese torna a collaborare con uno dei marchi d’abbigliamento più iconici di sempre.

Proprio qualche mese fa (clicca qui per leggere il nostro articolo a riguardo) vi avevamo parlato dell’incredibile collaborazione tra Richie Hawtin (aka Plastikman) e Prada, uno dei marchi più celebri al mondo nel settore luxury fashion industry. Dopo aver già collaborato alla realizzazione della sfilata per la collezione SS21, organizzando uno show a dir poco sensazionale, Prada e Plastikman hanno unito ancora una volta le loro forze per la presentazione della nuova collezione autunno/inverno.

“Possible feelings”, questo il nome del sensazionale show della casa di moda milanese, ha dato la possibilità a Richie Hawtin di ritornare in scena nelle vesti di Plastikman. Spesso utilizzato per le sue produzioni più intime e sperimentali, Plastikman è una vera e propria leggenda nel mondo dell’ elettronica. Le sue produzioni, già celebri per aver scritto la storia della musica, sono ora pronte a conquistare anche le passerelle di tutto il mondo.

“Narcosis” e “Spektre” sono il nome delle due tracce create appositamente per la sfilata diretta da Miuccia Prada e Raf Simons i quali hanno particolarmente stimolato la creatività del fuoriclasse canadese.

“I temi proposti dal nuovo show di Prada mi hanno fatto scavare nel profondo della psiche di Plastikman, esplorando i sentimenti di solitudine ed introversione, provando a ritrovare sé stessi e a costruire una nuova, duratura forza interiore”

Uno show a dir poco atipico, a causa dell’ovvia assenza spettatori, ma ugualmente sbalorditivo in quanto a scenografia, concept, capi proposti e colonna sonora. Dal rosso al viola, dall’eleganza senza tempo all’innovazione e all’audacia, il tutto accompagnato dalle produzioni cupe ed introspettive proposte da Plastikman.

Riconosciuto come uno dei progetti musicali più riusciti di sempre, Plastikman vanta addirittura un intero film dedicato. Per ulteriori informazioni a riguardo, leggi il nostro articolo cliccando qui.