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Key Clef torna su PARKETT per presentare un’altra anteprima esclusiva, questa volta in uscita su Paradigma Recordings. Ascoltala subito!

Oggi ritorna sulle nostre pagine uno di quei nomi che veramente apprezziamo, ovvero Key Clef. In un’epoca come quella attuale, in cui la figura femminile dell’artista viene continuamente messa in discussione, a causa dei tanti fenomeni di marketing che invadono la scena, Livia riesce ad emergere sempre e comunque, grazie alle proprie forze e al proprio talento.

Un talento che nasce in Italia, ma che si trasferisce a Berlino per poter studiare meglio l’elettronica e per assorbire tutte le vibrazioni che solo nella Capitale europea della techno puoi sentire.

Ma Livia non è un volto nuovo per PARKETT. Nel dettaglio, ci eravamo già incontrati in occasione dell’uscita del suo “Ipnotica Erotica”, di cui puoi leggere tutte le informazioni a questo link. Già al contempo quel lavoro discografico ci aveva dimostrato che per lei la musica è una cosa seria, costruendo traccia, dopo traccia orizzonti elettronici non ancora del tutto esplorati.

Ad oggi invece, siamo qui per presentare un altro album altrettanto meritevole in uscita su Paradigma Recordings e di cui sentiremo sicuramente parlare nella prossima stagione.

Scopri di più su “OXYS”

  1. Butamt
  2. Frequencya
  3. Dissociative Addiction
  4. Colla Calda
  5. Paranoid Way 2
  6. Raw Gold

Oxýs è un lavoro discografico sublime che riuscirebbe a colpire anche l’orecchio dell’ascoltatore più esigente. In tutto sono 6 lei tracce che compongono un album che si pone il nobile obiettivo di irrompere nella percezione comune come fa un potente raggio di luce in una stanza buia.

È un album che non si lascia solo ascoltare, ma esige di essere ascoltato, nelle sue vertiginose altezze e nei suoi abissi nascosti. Tutte le tracce sono state registrate in un’unica sessione, utilizzando esclusivamente strumenti hardware.

Anche il titolo non è stato scelto a caso, difatti è tratto dall’antico greco ed evoca il concetto di acuto, un suono che ti trafigge, che ti costringe a fermarti, a prestare attenzione. Per quanto riguarda le tracce invece, ognuna di essa è un’esplorazione filosofica della tensione tra armonia e dissonanza, tra bellezza e caos dove l’improvvisazione gioca il ruolo principale.

Ora però ti lasciamo all’ascolto di “Colla Calda”, una traccia che siamo sicuri riuscirà a rendere l’idea di quello che è l’intero lavoro discografico. Per saperne di più visita anche la pagina bandcamp della label.