RedazioneQuello di cui parliamo oggi è un ep di un’artista da tenere sotto un vigile controllo. E’ già da un po’ di tempo che attendevamo l’occasione giusta per parlare delle sue doti, ed ora quel momento è arrivato.
Rachel Lyn sta elegantemente conquistando il prestigio che merita. Date in tutto il globo, partecipazioni a festival e supporto dei dj mondiali più affermati sono il risultato del suo impegno e delle emozioni che la sua musica sa trasmettere. La sentiremo a brevissimo al Rizla Event 2014 il 1 giugno e ne assaporeremo la linfa musicale.
Il suo ultimo lavoro su Houserepublic Records, un ep di due tracce, title track I know what i feel e Two floors up, remixate entrambe da Marco Faraone, ci fa capire la sua propensione e il suo talento.
Un particolarissimo sound che oltrepassa l’ingabbiarsi in angusti generi. La sua è una techno che spazia fino all’house, sempre con il minimo comune denominatore dell’oscurità, vera e propria panacea per lo spirito.
I know what i feel è tremendamente deep, dark, a tratti anche melodico e soffice.
Il remix di Faraone lo impregna di una maggiorte possenza, la erige a techno nel vero senzo della parola.
La seconda traccia, Two floors up, regala all’ascoltatore tutto l’immaginario di un orizzonte incerto, viaggio introspettivo carico di emozione.
Anche qui Marco Faraone ci mette il suo personalissimo tocco nel remixarla. Crea una suspance delicata con un suono profondo e suadente.
Delizie per le orecchie.
Rachel Lyn – Parkett Podcast #20 by Parkett Podcast on Mixcloud
Stanno suonando le sue tracce Art Department, Martinez Brothers, Matthias Tanzmann e tanti tanti altri.
Ad un tratto, vedendola, non si riesce a capire se Rachel è più bella o brava.
I suoi lineamenti, un po’ orientali e un po’ occidentali, rispecchiano alla perfezione la sua gradevole sonorità. Amabile.
Pier Paolo Iafrate