E’ finalmente uscito ‘808’, il documentario sulla mitica drum machine Roland TR-808 in esclusiva su Apple Music.
Il film sulla Roland TR-808, scritto da Alex Dunn e Luke Bainbridge, fu presentato al pubblico in anteprima mondiale nel 2015, al SXSW Film Festival di Austin, in Texas, per poi sbarcare in anteprima europea allo Sheffield Doc Fest nel giugno del 2015. Dopo aver fatto il giro del mondo nel 2015, passando per Seattle, Melbourne e la Nuova Zelanda, questo mese il film sarà finalmente a disposizione di tutti gli appassionati della 808, ed è acquistabile su iTunes Movies store a partire dal 16 dicembre. Puoi acquistarlo e guardarlo a questo link iTunes store.
La pellicola, prodotta dalla You Know Films in associazione con Atlantic Films, contiene i contributi di diversi artisti provenienti dalla scena pop, hip-hop, house, techno ed EDM internazionale.
Per ripercorrere la storia di una delle drum machine che più ha influenzato la produzione musicale contemporanea, bisogna per forza tornare indietro fino al 1980, anno in cui iniziò la produzione e commercializzazione della 808, che fu realizzata fino al 1983 per poi essere sostituita dalla TR-909.
Uno dei contributi più evidenti che la Roland TR-808 ha dato al cambiamento della musica degli anni ’80, coincide con l’uscita nel 1983 della hit di Afrika Bambaataa Planet Rock. Nel film, Dunn evidenzia come Planet Rock rappresenti l’inizio della rivoluzione musicale avvenuta grazie all’utilizzo della Roland. L’introduzione della magic box TR-808 durante la fase centrale degli anni ’80, decreta un punto di rottura con tutto quello che era stato prodotto fino a quel momento. Planet Rock diventa dunque il “Big Bang” dal quale tutto ebbe inizio.
A partire dal 1984 però, dopo l’album Run-D.M.C. dei Run DMC, molti dei suoni della 808 vennero considerati “out”. Nonostante ciò, il kick che la contraddistingue rimane uno dei beat più famosi dell’hip-pop e dell’elettronica che si sviluppò tra fine anni ’80 ed inizio anni ’90 (Bestie Boys, Public Enemy e LL Cool J confermano).
Il documentario continua con la narrazione dell’arrivo della Roland in Europa, descrivendone l’utilizzo in Gran Bretagna, Svezia, Belgio e Francia da parte di alcuni dei principali djs e producers internazionali. Non ultimo, Fat Boy Slim narra come questa particolare drum machine abbia avuto un notevole ruolo agli inizi della sua carriera.
Il lavoro di Dunn e Bainbridge ripercorre parallelamente la storia della 808 e del suo suono, tracciando e descrivendone la principale diffusione all’interno della musica mondiale, soffermandosi su come artisti molto diversi tra di loro abbiano saputo utilizzare ed ampliare quel suono inconfondibile che caratterizza la sorella maggiore della 909.
Vi riportiamo in ordine alfabetico alcuni dei contributi che troverete all’interno del film: Africa Bambaataa, A Guy Called Gerald, Armand Van Helden, A-Trak, Beastie Boys, David Guetta, Diplo, Fatboy Slim, Felix Da Housecat, François K, Goldie, Man Parrish, Pharrel Wlliams, Phil Collins, Questlove, Richie Hawtin, Terry Lewis, Tiga e Todd Terry.
Potete dare uno sguardo alla nostra guida alle drum machine più interessanti in commercio (qui).
Alessandro Carniel