Dal 6 settembre al 19 novembre Roma ospiterà la trentottesima edizione del RomaEuropa Festival, tra le manifestazioni culturali più interessanti d’Italia.
Verso la fine dell’anno Roma si illumina di cinema, teatro, musica e arte. Romaeuropa Festival da 38 edizioni offre ai cittadini un viaggio nella cultura più completa, con 90 spettacoli, 300 aperture di palcoscenico e 500 artisti provenienti da 34 paesi. Questi dati ci danno una chiara panoramica sulla grandezza di questa manifestazione culturale che, grazie alla sua influenza internazionale, attira una grande quantità di partecipanti.
RomaEuropa Festival 2023
Il Festival, presieduto da Guido Fabiani e dal direttore generale e artistico Fabrizio Grifasi, rappresenta un punto fermo nella propagazione culturale del continente europeo. La grandezza di RomaEuropa Festival viene desunta dalle innumerevoli istituzioni coinvolte, dalle collaborazioni e dagli ospiti, che assieme creano una mappa geografica ricca di connessioni. Per citarne alcune, il supporto del Ministero della Cultura, di Roma Capitale e di altre prestigiose istituzioni si sposano con le Ambasciate, gli enti e le fondazioni di importanti paesi come Paesi Bassi, Germania, Francia e Polonia.
Ballet du Grand Theatre de Geneve
La settimana inaugurale del RomaEuropa Festival è suddivisa nel modo seguente. Il 6 e il 7 settembre all’interno della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” si è tenuto lo spettacolo diretto dal coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui ed eseguito dai ballerini del Ballet du Grand Theatre de Geneve. Questo spettacolo è frutto della collaborazione tra RomaEuropa Festival e Dance Reflections by Van Cleef & Arpels. Successivamente, le due istituzioni hanno confermato la presenza di EXIT ABOVE – after the tempest di Anne Teresa De Keersmaeker, Meskerem Mees, Jean-Marie Aerts, Carlos Gabin Rosas il 10 e l’11 settembre, oltre a Somnle di Boris Charmatz nelle stesse date.
Jeff Mills – Jean-Phi Dary – Prabhu Edouard presentano Tomorrow Comes The Harvest
Di notevole rilevanza è la presenza di Jeff Mills all’interno della programmazione di RomaEuropa Festival. L’icona di Detroit, già ospite al festival nelle precedenti edizioni, presenterà il suo progetto Tomorrow Comes The Harvest il 12 settembre, sempre all’interno della Cavea dell’Auditorium. Al suo fianco ci saranno i musicisti Jean-Phi Dary e Prabhu Edouard, per regalare al pubblico un’esperienza musicale unica e sensoriale. L’apertura dell’esibizione live è affidata al pianista techno e producer italiano Raffaele Attanasio. Impossibile non citare, sempre all’interno del panorama elettronico del festival, la presenza di show tenuti separatamente da Caterina Barbieri, Alva Noto con Ensemble Modern e Ben Frost.
Caterina Barbieri a REF 2023
RomaEuropa Festival è cultura a tutto tondo: arte, spettacolo, teatro, musica, letteratura e passione sono gli elementi che forgiano questa manifestazione. Partecipare a questo genere di iniziative arricchisce l’animo ed educa le menti e per questo motivo siamo onorati di promuovere un festival così importante. Per consultare l’intero programma di Romaeuropa potete cliccare qui.
Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” di Roma