Andrea BeccariniIntrodotto per la prima volta l’anno scorso, il programma verrà esteso anche ad altri festival irlandesi quest’estate e permetterà di testare le sostanze direttamente sul posto.
Safer Nightlife è il nuovo programma di prevenzione e drug-testing lanciato dal governo irlandese e gestito dall’HSE (Health Service Executive, agenzia governativa responsabile del sistema sociale e sanitario), che sarà attivo nei festival del paese durante l’estate.
Il progetto darà la possibilità ai partecipanti di testare le proprie sostanze e identificare eventuali problematiche. Non solo un servizio per la sicurezza dei partecipanti, ma anche un modo per monitorare la circolazione degli stupefacenti nel territorio nazionale.
Testato per la prima volta l’anno scorso all’Electric Picnic, Safer Nightlife aveva permesso di identificare delle tendenze preoccupanti tra cui droghe ad alta concentrazione, 12 nuove sostanze psicoattive e quattro droghe che non erano mai state identificate in Irlanda.
Il Prof. Eamon Keenan, responsabile clinico nazionale per i servizi di dipendenza dell’HSE ha dichiarato: “Possiamo accedere alle droghe in modo sicuro e non giudicante per ottenere rapidamente informazioni su quali droghe potrebbero essere in circolazione e inviare messaggi di allerta in tempo reale tramite i nostri canali social”.
L’HSE ha anche dichiarato che sta collaborando con l’An Garda Síochána (la polizia irandese) per garantire che le zone di drug-testing siano spazi sicuri in cui le persone possano parlare del loro uso e considerare la possibilità di consegnare le sostanze. Il Prof. Keenan ha assicurato inoltre che chi vorrà usufruire del servizio di Safer Nightlife non correrà il rischio di essere arrestato, aggiungendo: “Questa è un’iniziativa focalizzata sulla salute. Vogliamo fornire informazioni alle persone che partecipano agli eventi e non giudicarle”.