RedazioneDormire in macchina perché la tua casa è invasa dai dischi? “Perché no…?” Avrà pensato il collezionista 68enne, deceduto nel 2011, la cui collezione di dischi si aggirava intorno alle 250.000 unità. Pensateci, 250.000 dischi tutti dentro una casa, una mole di musica infinita, tanto da spingere un negozio canadese, l’Apollo Music, a comprarli tutti.
I titolari del negozio hanno dichiarato di aver impiegato circa 6 mesi per impacchettare e trasportare il tutto nella loro attività. Alla faccia degli straordinari! I proprietari del negozio parlano inoltre della qualità della musica acquistata, dicendo che molti vinili sono fantastici, ma altrettanti sono vera e propria spazzatura e che la maggior parte sono formato 45 giri.
Chissà se tra la moltitudine di dischi non si nasconda anche qualche “perla preziosa”, come ad esempio “That’ll Be The Day/In Spite Of All The Danger” (disco dei Beatles quando ancora si chiamavano Quarryman, 1958) che secondo la celebre rivista britannica Record Collector, sarebbe valutato addirittura 234.000 euro. In questo caso, tutta la fatica degli acquirenti dell’Apollo Music sarebbe valsa veramente la pena.
Nicola Bracaglia