La versione Deluxe di “Sirens”, annunciata dal produttore newyorkese di origini cilene ad inizio Ottobre, vede finalmente la luce.
La nuova versione di “Sirens”, annunciata due mesi fa dai social del musicista, verrà rilasciata oggi. Contiene tre inediti realizzati nel 2015, estratti dalle sessioni di registrazione dell’album realizzato da Jaar: si tratta di “Wildflowers“, “Coin In Nine Hands” e “America/I’m From The Birds”; manca, invece, la title track.
L’annuncio segue di poche settimane il lancio di un libro interattivo dal titolo Networks che, nelle intenzioni dell’autore, dovrebbe testare la capacità del lettore a reagire agli stimoli multinsensoriali e del film-concerto Transition, “un improvvisato viaggio POV (Point Of View) in una notte a New York in un periodo di transizione per l’America” registrato nel 2006 a Brooklyn nell’ex club Aviv e diffuso in streaming della piattaforma Boiler Room.
La seconda deluxe edition di Sirens arriva a poco meno di un anno di distanza dalla Network Version dell’album, trasmessa da uno dei 333 canali della misteriosa streaming radio targata Other People, prima della pubblicazione del disco in formato fisico.
Come ha dichiarato l’artista, recentemente di passaggio in Italia per una performance al festival Club2Club di Torino, “la nuova versione deluxe dell’album è come avrebbe dovuto essere la versione originale ma non ero convinto dalla traccia “Coin In Nine Hands“ e così ho deciso di tenerla fuori all’ultimo minuto; poi ho cominciato a suonarla a tutti i concerti… non riuscivo a tenerla lontano… ogni cosa viene a galla ad un certo punto”.
Nicolas Jaar conferma ancora una volta la naturale attitudine all’originalità e una propensione a quello stile enigmatico e intellettuale che nel tempo è diventato il suo riconoscibile marchio di fabbrica. Musicista ispirato e versatile, dalla forte identità culturale e dalle dichiarate idee politiche, Jaar rientra in quella particolare categoria di produttori di musica elettronica capaci di tradurre in suoni non soltanto le esperienza autobiografiche ma anche la propria sensibilità, interpretata come un continuo flusso di coscienza.
Forte di una visione fortemente ispirata dal lavoro del padre, lo stimato architetto e filmaker Alfredo Jaar, l’approccio emozionale dosato e mai ridondante delle produzioni firmate da Nicolas si riflette in tutto il suo decennale percorso musicale anche negli aspetti visivi e di comunicazione, densi di messaggi e significati, che l’artista non lascia mai in secondo piano e della quale si occupa personalmente.
Completata con questa uscita anche la terza (e presumibilmente ultima) dimensione dell’ambizioso progetto Sirens, Nicolas Jaar si appresta a pubblicare il nuovo album dal titolo “Ambient“, già presentato in una performance (preceduta da un’inedito noise set) andata in scena lo scorso 24 ottobre al The Kitchen, il club newyorkese che rappresenta uno dei punti di riferimento dell’avanguardia e della scena sperimentale degli ultimi 40 anni.