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Il 23 dicembre Roma balla all’Hoxton Hotel con i suoni del nuovo progetto SONÜS MUSiK.

Roma, la città eterna dei mille colori, il “museo a cielo aperto” orgoglio e simbolo del nostro paese, in eterna lotta con l’internazionale Milano a colpi di eventi, iniziative e progetti, si tinge dei colori nuovi di SONÜS MUSiK.

Nato da poco, il progetto  è l’unione di quattro amici. Da sempre protagonisti indiscussi delle consolle romane, hanno voluto creare un nuovo momento di condivisione con i propri ascoltatori.

Arrivati al loro terzo evento, Marco Iacino, Lorenzo Dada, Aniki e il duo Nu Soul City, formato da Gabriele Manzi e Tiziano Giorgini, hanno deciso di restituire a Roma quello splendore, un po’ opaco, che in passato apparteneva di diritto alla Città Eterna.

Quanto alla musica, che poi è la cosa più importante perché sempre di quello si parla, la parola chiave è “qualità”: le menti e le braccia dietro SONÜS MUSiK hanno puntato tutto su una selezione musicale ricercata, che spazia dalla tech-house, alla minimal, alla house più vocale.

Il tutto, ovviamente e come è giusto che sia, condito da risate, strette di mano, abbracci e tantissimo spirito di aggregazione.

SONÜS MUSiK, infatti, è un party in cui è necessario ed “obbligatorio” divertirsi e socializzare, lasciandosi guidare dai suoni sperimentali, introversi, e “mainstream underground”, che solo se si provano, possono essere compresi fino in fondo. Ogni parola risulta superflua.

Noi di Parkett abbiamo già avuto un assaggio di questo piccolo gioiello, ma non vi anticipiamo nulla, almeno per ora….

La prossima occasione per gustare quest’esperienza sarà Venerdì 23 dicembre, nella suggestiva ed elegante location dell’Hoxton Hotel di Roma. 

Con Lorenzo, Aniki, Marco e Nu Soul City, per questa occasione, ci sarà anche una delle DJ più promettenti del panorama romano, Federica Sco.

Vi invitiamo caldamente a seguire la pagina Instagram ufficiale del progetto per rimanere sempre aggiornati sulle novità, sulle date e sulle peripezie dei nostri amici capitolini, certi che sia l’alba di un nuovo giorno per Roma.