Notizie poco confortanti per tutti gli utenti SoundCloud: la piattaforma musicale e Sony Music Entertainment hanno stipulato un importante accordo che comprende alcune grandi rivoluzioni.
Secondo quanto riportato il 17 marzo dal Music Business Worldwide, tale accordo prevede il consenso della major per quanto riguarda lo streaming dei brani dei propri artisti sul portale. La contrattazione tra le due compagnie è durata mesi, ed è stata , spesso, molto accesa (nel 2015, a maggio, la Sony decise di cancellare gran parte della musica dei propri artisti dal portale), ma infine si è giunti a un’intesa. Alla firma dell’offerta hanno anche partecipato altri due importanti colossi discografici: la Warner Music e la Universal.
Tale accordo (cosa che interessa di più artisti e addetti ai lavori) permetterà a SoundCloud di iniziar ad avviare il proprio servizio di sottoscrizione a pagamento; sull’argomento la compagnia ha confermato gli investimenti fatti nei mesi scorsi nell’inserimento di una piattaforma pubblicitaria e nell’introduzione di tale servizio, inizialmente negli U.S.A. e, entro la fine dell’anno, in tutti gli altri mercati.
Secondo Alexander Ljung (fondatore e CEO di SoundCloud): “Oggi è un giorno importante per noi: la nostra PMI ha raggiunto un’intesa con le principali major del mercato discografico mondiale”.
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Mattia Ragusa