Quando menti brillanti del mondo della musica si incontrano, nascono progetti con del potenziale. Vi presentiamo “Stolen Goods” di Lele Sacchi e Asian Fake.
Lele Sacchi, un nome che in Italia e nel mondo suona di grande esperienza, alto professionismo e qualità. Dj da quasi 30 anni, ha ricoperto posizioni rilevanti in moltissimi ambiti del panorama musicale, accumulando una conoscenza del settore che in pochi hanno raggiunto.
Asian Fake invece, è un’etichetta discografica indipendente di giovane età, fondata nel 2017 a Milano, da due esperti del settore musicale come Filippo Palazzo e Yuri Ferioli, che dal giorno zero ha ispirato grande curiosità e attenzione, per poi rivelarsi uno dei roster più interessanti del momento.
E cosa accade quando elementi come quelli suddetti si incontrano? Si scambiano idee, ricordi ed esperienza. Da questo scambio nascono progetti come quello di Stolen Goods Records, che vuole concentrarsi a pieno sul panorama elettronico attuale e che riporta un po’ di avanguardia e di vibrazioni forti nei cuori della “pista da ballo”.
Il contenuto di questa nuova etichetta discografica parte da ottimi presupposti, e ciò che vuole comunicare ha davvero del potenziale: un periodo storico che ormai ricordiamo con fatica, la duplicazione delle cassette rubate al tuo vicino di casa, i bootleg di cui esistevano una decina di copie, gli edit degli edit e le serate nei magazzini occupati.
Stolen Goods porta l’odore di sudore e stantio degli scantinati, porta il tipico suono dei pulsanti Stop, Play e Rewind del mangianastri, porta il tessuto dei giubbotti in pelle di seconda mano e delle magliette strappate durante la notte.
Stolen Goods Records è promotrice di un sound volto a far tremare le casse, con particolare attenzione al genere elettronico e dance degli ultimi tempi.
La data della prima uscita è l’8 luglio del corrente anno con “VOLUME ZERO”, un album di dodici tracce che accomuna artisti techno e house, senza però banalizzare e rinchiuderli in due soli generi musicali.
I dj che fanno parte di questa prima opera sono artisti della vecchia e nuova scuola, che vengono da contesti diversi e che hanno avuto influenze molto eterogenee tra loro, che spaziano dall’hip-hop all’indie, dalla drum’n’bass all’electro. L’apporto musicale impresso in questa prima produzione è di livello certamente elevato.
Disponibile in formato digitale dall’8 luglio e distribuita da Asian Fake e Sony Music Italy, di seguito vi annunciamo la tracklist completa di “VOLUME ZERO“:
- FUNK RIMINI – ‘When you are gone’
- BAWRUT – ‘Ukno’
- NIC SARNO – ‘Drama’
- LELE SACCHI – ‘Bucktown’
- ELISA BEE – ‘Charmed Sleep’
- INDUSTRIAL ROMANTICO – ‘This is for the streets’
- DJ ROCCA – ‘Quit it!’
- RUFF STUFF – ‘Shake & Bounce’
- PLASTICA – ‘Jumanji’
- ROGUE D vs TYREE COOPER – ‘Lonely (No More)’
- ARTIZHAN – ‘Read da hook’
- SICKARONE – ‘Silly goose on the loose’