Il Tenax ospiterà Lunedì 31 Ottobre #SAVEFABRIC, la celebre iniziativa di raccolta fondi lanciata dal Fabric London e rivolta alla salvaguardia della club culture.
Siamo tutti assolutamente consapevoli della vicende che hanno coinvolto direttamente il Fabric London negli ultimi mesi (leggi qui). Tra le pagine di Parkett, abbiamo ampiamente dato spazio a un fondamentale corollario di informazioni imprescindibili al fine di avere un quadro quanto mai chiaro ed esaustivo della situazioni.
Nonostante l’infinita mole di materiale reperibile in rete, nulla vi sarà mai più esaustivo di uno dei tanti statements ufficiali rilasciato dai vertici del Club:
“Per circa due decadi abbiamo supportato con grande orgoglio ogni discipliana artistica in città, abbiamo organizzato 3106 eventi e abbiamo accolto 6 milioni e 750 mila persone da tutto il mondo. Grazie ai nostri standard di qualità siamo riconosciuti come un punto di riferimento delle migliore pratiche in ambito nightlife. In tutti questi anni abbiamo lavorato per creare un posto sicuro, una casa.
Ci chiamiamo Fabric per una ragione. Il Fabric è la la fabbrica che unisce ognuno di noi, che cuce insieme razze, generi, preferenze sessuali e età in un brillante arazzo in cui spiccano la migliore musica, la migliore tecnologia, e il miglior visual e interior design. Lo scorso settembre la nostra licenza è stata revocata e questo ci ha costretto a chiudere le nostre porte.
È stato un momento difficile per noi ma il supporto che abbiamo potuto apprezzare nelle recenti settimane da tutto il mondo, dai nostri clienti giovani e meno giovani, dagli artisti che sono entrati in contatto con noi, dai nostri vicini e dagli altri club di tutto il mondo è stata veramente incredibile. Ma non siamo ancora alla fine. Faremo ricorso in appello e per questo avremo sicuramente bisogno del vostro aiuto.
Chiediamo quindi a tutti di contribuire alla nostra raccolta fondi che servirà per supportare un nostro piccolo staff di lavoro e per preparare al meglio la nostra campagna legale. Il nostro patrimonio culturale e la nostra storia andranno perdute, e non vogliamo assolutamente permettere la distruzione della nostra creatività.
Ci appelliamo a tutti coloro che amano questa città, a tutti coloro che amano questa cultura e a tutti coloro che lavorano in questo settore per supportare la nostra battaglia e fare una donazione attraverso la nostra campagna”
Particolare attenzione tuttavia, è stata posta su una porzione molto interessante di questa parentesi; no, non sull’accesa reazione (per non parlare di vero e proprio sdegno) di Irvine Welsh, a disposizione per voi in questa recente occasione.
Per quanto vi (ri)invitiamo alla lettura delle parole dell’uomo dietro il cult Trainspotting a personale commento della questione, sicché cariche di un profondo simbolismo intellettuale; per adesso, senza risalire a tempi eccessivamente remoti, ripartiamo da quella questione intitolata #SAVEOURCULTURE: una mastodontica campagna di raccolta fondi finanziata da donazioni private e volontarie, e finalizzata alla copertura delle pesanti spese legali per il ricorso in appello.
Alle cifra di 303mila £ già raccolte, si andrà ad aggiungere anche una parte dell’incasso dell’evento che prenderà piede il 31 Ottobre nel famosissimo locale del capoluogo toscano.
Tenax e Fabric dunque si incontrano, lasciando tempo e modo ai rispettivi DJs resident di condividere gli spazi di Via Pratese: da un lato Craig Richards, Matt Tolfrey e Adam Shelton, dall’altro Cole, Mennie e Fabio Della Torre.
Evento FB ufficiale: Tenax #SaveFabric – Craig Richards, Matt Tolfrey, Adam Shelton
Di fondamentale ultimo riguardo, è la completa trasparenza sulle voci di spesa della campagna, completamente aggiornate e revisionabili nell’immediato dal link quì a disposizione.