Terraforma annuncia altri sei nomi degli artisti che si esibiranno 1-2-3 luglio 2022 nella prestigiosa Villa Arconati alle porte di Milano.
Terraforma, il festival che si propone traguardi sempre più ambiziosi, cambia look e abbandona la formula dei talk e dei workshop per dare maggiore spazio ai concerti dal vivo, alle performance e a site specific appositamente realizzati per l’evento ad “impatto zero” proponendo un messaggio ecosostenibile.
Il 7 marzo 2022 sono stati annunciati i primi nomi della line up: Autechre, Rob Brown e Sean Booth. Confermata anche quest’anno la presenza del grande, mitico Donato Dozzy che tornerà con Neel per i dieci anni di Voices From The Lake. Attesi anche il nuovo trio londinese MOIN e il duo NR/Ma aka Nicola Ratti e il giapponese MC MA, l’underground brasiliano dei Mamba Negra e Teto Preto, presenze già note per chi conosce e segue la realtà di Terraforma.
Il 28 aprile, sul sito ufficiale di Terraforma sono stati presentati sei nomi di altri grandi artisti:
Amnesia Scanner, duo finlandese con base a Berlino che presenterà l’ultimo progetto AS unplugged realizzato con l’artista newyorkese Freeka Tet. Ancora un lavoro che sottolinea come la loro musica si muova tra esperimenti estetici e concentrazioni visive. La performance verrà eseguita nel labirinto di Villa Arconati, grazie ad uno dei principali partner, Bottega Veneta.
Torna al Terraforma 2022 anche Lorenzo Senni, sempre avanti nell’inseguire una sua evoluzione interiore per poi decodificarla nel suo modo unico di fare elettronica; torna per presentare il suo ultimo lavoro Common People, una collaborazione realizzata con Jofridur Akadottir e Francesco Fantini.
Molta anche l’attesa per lo spettacolo dal vivo programmato da Higher Intelligence Agency, grandi artisti ambient-techno emersi dalla scena elettronica britannica dei primi anni ’90 che si esibiranno concedendo all’atmosfera del festival ancora più straordinarietà scenografica.
Mark Ernestus Ndagga Rhythm Force, tra i più grandi della tecno tedesca, si esibirà sul palco principale di Terraforma insieme a ben 12 musicisti senegalesi, creando un eccitante short mix di suoni elettronici e cumbia mediterranea.
Il Festival chiuderà con PLO Man e con Dj Red, personalità complessa e sfaccettata che trascinerà un ritmo crescente e dinamico nella sua techno sempre più intensa e visionaria. Per restare aggiornati su tutte le news riguardo il festival vi rimandiamo alla pagina ufficiale cliccando QUI. Per rimanere sempre aggiornati sulle novità e gli eventi del momento invece vi invitiamo a cliccare QUI.
Giulia Massara