Uscirà il 18 maggio sulla piattaforma Apple Music il nuovo film documentario “The Sound of Berlin – a Journey through the Capital of Electronic Music”.
“The Sound Of Berlin” racconta il cambiamento del tessuto urbano e del contesto sociale della capitale tedesca e la contemporanea ascesa verso il successo della musica Techno.
Due fenomeni apparentemente disconnessi ma che rappresentano, invece, due aspetti di uno stesso fenomeno culturale che da più parti viene considerato un modello econonomico, da sostenere anche quale impulso continuo allo sviluppo imprenditoriale e turistico della città.
Attraverso un racconto che parte dai luoghi che hanno fatto la storia della principale Techno town europea, partendo dagli eventi successivi alla riunificazione delle due Germanie fino ad oggi, The Sound Of Berlin cavalca il mito, sfata le leggende e intercetta le prove tangibili di un progetto culturale che fonda le proprie radici nella musica e nel clubbing, vincente a tal punto da risultare ancora oggi credibile oltre che in fase di rilancio.
Una storia musicale, quella di Berlino, in controtendenze rispetto alla maggior parte delle capitali europee e che già è stata raccontata, seppur da differenti punti di vista, in film di successo quale Berlin Calling, interpretato da Paul Kalkbrenner nel ruolo del suo alter-ego, e, più di recente, nel documentario We Are Modeselektor, sull’inarrestabile ascesa verso il successo del progetto elettronico firmato da Gemot Bronset e Sebastian Szary, nato nell’hinterland della capitale tedesca e forgiato nel circuito alternativo dei club undeground berlinesi.
Nelle intenzioni dagli autori, The Sound Of Berlin vuole comunicare il “magnetismo irresistibile” di una città capace di creare, nell’arco di un decennio, non soltanto un hype nei confronti di un genere musicale e di una scena, ma anche un appeal formidabile nei confronti degli addetti ai lavori, degli appassionati e dei semplici turisti, curiosi di scoprire cosa succede nelle notti del Mitte e dintorni; attitudine, quest’ultima, confermata anche dalle più recenti iniziative culturali come il progetto SM Hexadome ideato dal collettivo Padfinderei e ospitato con successo al Museo Martin-Gropius-Bau.
La colonna sonora del film è firmata da Marc Houle, il dj e produttore canadese punta di diamante della nuova generazione cresciuta sotto l’ala protettiva di Richie Hawtin e della sua scuderia Minus.
Tra i beat scanditi dall’artista nordatlantico prendono forma le interviste ad artisti considerate icone della scena elettronica internazionale che hanno base a Berlino, organizzatori, promoter e nuove leve delle consolle brandeburghesi.
Juan Atkins, Dr. Motte ( l’deatore della Love Parade), Dimitri Hegmann (Fondatore del Tresor) e Alexander Krüger, sono soltanto alcuni dei protagonisti di The Sound Of Berlin, insieme ad artisti quali Mathias Kaden, Monolink, Nela, Ekaterina e FreedomB.
A proposito dell’uscita del film lo stesso Houle ha dichiarato che Berlino è un posto speciale perché “puoi uscire giovedì e tornare a casa martedì … dove altro puoi farlo?“.
Guarda il trailer di “The Sound Of Berlin“.