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Con “Then It Fell Apart” l’artista newyorkese Richard Melville Hall in arte Moby, classe 1965, si rimette a nudo e rilascia il seguito del libro “Porcelain”: autobiografia che ripercorre la sua vita dall’adolescenza al 1999, anno in cui regala al mondo il colossale album Play.

Then It Fell Apart sarà pubblicato su Faber Social e sarà rilasciato il 02 maggio 2019 nel Regno Unito e il 09 giugno negli Stati Uniti. In questo secondo volume Moby attraverserà una serie di divertenti, scioccanti e incredibili aneddoti sulla sua vita dopo il successo, ripartendo proprio dall’estate del 1999; anno in cui venne rilasciato uno degli LP più importanti della sua carriera, Play, superando i 10 milioni di copie vendute.

“All’improvviso è uscito con David Bowie, Lou Reed, Christina Ricci e Madonna”

afferma il comunicato stampa:

“prendendo ecstasy a colazione (quasi tutti i giorni), bevendo litri di vodka (tutti i giorni) e dormendo con super modelle (raramente). Era una dieta che non poteva durare e poi è andata in pezzi.”

Porcelain, la prima parte della sua biografia, attraversa la fase iniziale del percorso che ha portato Moby a diventare uno degli artisti più importanti del momento. Da quando per la prima volta a dieci anni durante una fredda sera del lontano 1976, sul sedile anteriore della macchina di sua madre, alla radio ascolta Love Hangover di Diana Ross; brano che cambiò la sua vita per sempre.

Un ragazzino proveniente dal cuore del Connecticut, poverissimo, pallido, cristiano devoto, vegano e astemio; Richard da lì a qualche anno trovò la sua strada muovendosi abilmente negli anni della Disco del Palladium, del Limelight e del Mars. Porcelain racconta la storia di tutto ciò che successe a Moby prima della fama planetaria, mentre Then It Fell Apart, di tutto quello che successe dopo.

Il comico e presentatore televisivo Stephen Colbert descrive il libro così:

“Somehow this chronicle of a long, dark night of the soul also involves funny stories involving Trump, Putin and a truly baffling array of degenerates.”

 

Di recente Moby ha messo in vendita la sua collezione di 200 drum machine per beneficienza, leggi il nostro articolo QUI.