Alessandra MarchettiTikTok ha annunciato di voler creare una nuova divisione dedicata alle acquisizioni e alle partnership, una mossa che potrebbe ridefinire il futuro dell’industria musicale. Ecco come.
Al giorno d’oggi, le grandi aziende dominano il mercato della musica, cercando costantemente di espandersi per diventare più competitive o entrare in nuovi mercati. Il colosso cinese ha già fatto un primo passo nel 2022, lanciando il proprio servizio di distribuzione musicale chiamato SoundOn, che paga royalties agli artisti quando i loro brani vengono usati sull’app. In aggiunta, ha iniziato a cercare figure A&R con esperienza in etichette discografiche. Nel mese di giugno, TikTok ha ufficializzato la fase successiva di questa espansione.
Nelle città di Los Angeles, New York e San Jose, TikTok sta formando un team che si occuperà di investimenti nei contenuti musicali, nei diritti d’autore e nelle società musicali, senza specificare se si tratti di editoria, tecnologia o altri sub-settori dell’industria musicale. Questo team si occuperà fondamentalmente di fusioni e acquisizioni (M&A) nel settore musicale, cercando di affermarsi ancora di più sul mercato e tendendo verso una posizione dominante.
Le figure che guideranno questo team nelle tre città degli USA saranno dirigenti con una carriera eccellente nell’investment banking e nel private equity. Essi dovranno valutare le opportunità di mercato, eseguire analisi finanziarie dettagliate e portare avanti progetti di partnership e acquisizioni. La mission principale di questa espansione è “modellare il futuro del business musicale di TikTok.”
TikTok sembra quindi trasformarsi lentamente in una casa discografica, iniziando a offrire tutti i servizi e gli aspetti dell’industria musicale.
Ma cosa comporta tutto questo?
Le preoccupazioni delle major e degli altri attori del mercato sono comprensibili. Infatti, TikTok è la piattaforma che più attira gli artisti emergenti grazie al suo sistema algoritmico. TikTok potrebbe acquisire artisti emergenti prima che le major abbiano l’opportunità di farlo, impedendo così alle grandi etichette di firmare nuovi talenti che diventano virali sulla piattaforma.
Inoltre, acquisendo diritti d’autore, TikTok potrebbe promuovere artisti o tracce su cui detiene i diritti, distorcendo la concorrenza, poiché la musica comprata da TikTok avrebbe maggiore visibilità rispetto alle altre.
Un altro fattore da considerare è che questa pratica potrebbe diventare la norma di mercato, spingendo altre piattaforme a fare lo stesso (come Instagram o altri social), trasformando così il mercato musicale e rendendolo più concentrato nelle mani di poche grandi piattaforme tecnologiche, creando una situazione di oligopolio.
Tutti questi fattori eliminerebbero il vantaggio competitivo delle major tradizionali come Warner Music Group o Universal, che sono sempre state a capo del mercato.
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