Dopo aver debuttato nel circuito mondiale, Tokyo Dance Music Event è tornato con un programma ricco di eventi e discussioni non solo sulla musica.
Il festival vedrà succedersi diversi artisti e addetti ai lavori del settore provenienti dal Giappone e non solo. Verranno affrontati diversi temi quali il legame della scena Indiana e Giapponese, musica dance, gaming e dell’assurda no-dancing law del 1948, che fino a qualche anno fa imponeva ai club speciali permessi per poter “ballare”, orari di chiusura tra mezzanotte e l’una e altre regole probitive.
Eventi diurni e eventi notturni si susseguiranno nel quartiere Shibuya; definiti in 3 categorie avremo conference, session e live. Le conference, per un totale di 33 argomenti, tratteranno principalmente musica, makerting, arte e tecnologie.
Si parlerà di blockchain, la tecnologia alla base dei sempre più in voga bitcoin e i cambiamenti che porterà nell’industria musicale, tecnologia VR, audio in alta definizione e 3D, Instagram per grandi eventi, musica dance ed educazione con i casi studiati dal NSSA, solo per citarne alcuni.
9 Sessions con workshop di artisti tra cui l’atteso Jeff Mills e la già preannunciata presentazione di Planets, sua ultima opera “classica elettronica” alla scoperta dei pianeti del sistema solare. Non da meno sarà l’Ableton Meetup Tokyo dove verrà dimostrata la possibile e vincente fusione tra strumenti reali e elettronici.
Concludendo con le live, artisti internazionali e locali si esibiranno nei migliori club di Tokyo.Al Vent avremo Mr.Ties, Daniel Miller al Womb, l’artista sperimentale Sapphire Slows al Circus Tokyo e molti altri.