fbpx

Alan Fitzpatrick, Enrico Sangiuliano, FJAAK, DJ Dextro e tanti altri. Ecco le migliori release del mese secondo la nostra redazione.

Torna “Tracks of The Month”! Maggio ci riserva una selezione eclettica e avvincente, che mette in luce le nuove tendenze e i protagonisti del panorama musicale elettronico. Questo mese, numerosi artisti hanno lasciato il segno, con brani che spaziano tra i suoni più noti e familiari e quelli nascosti nel sottobosco dell’underground.

Preparatevi a immergervi in un viaggio sonoro che celebra la diversità e l’innovazione, scoprendo sia le tracce più suonate nei club che le gemme nascoste del panorama underground. La scena elettronica di maggio è pronta a sorprendervi e affascinarvi con le sue infinite sfumature.

Alan Fitzpatrick, HI-LO – Gimme The World (HILOMATIK)

Dei synth che sembrano uscire dagli anni ’90/inizi-2000 e una cassa hard dal punch incredibile. A completare le linee di basso acid e il groove della parte vocale, molto jersey. Il nuovo brano di Alan Fitzpatrick, Hi-Lo (ovvero, Oliver Heldens) funziona dannatamente bene, proponendo un mix musicale di grande impatto.

Gianluca Faliero

Enrico Sangiuliano – Can You Feel It (NINETOZERO)

Fuori dagli schemi. Questa la definizione perfetta del brano. Trance, breakbeat, drum n bass.. Tanti i colori che raccontano la canzone. A rendere tutto ancora più avvincente le due declinazioni in “Acid Boost” ed “Edit”. Un banger assicurato per chiunque ami le canzoni che si evolvono nel suono.

Gianluca Faliero

FJAAK – Sandstorm (FJAAK Recordings)

Nuovi orizzonti garage per il duo berlinese. Se l’inizio del brano fa pensare a un featuring tra Burial e Andy Stott, dal minuto 3:25 il ritmo diventa frenetico, catapultando l’ascoltatore in un videogame distopico. Perfetta sia per i fan di Warp che per quelli di Hyperdub.

Martina Castronovi

Lamusa II – La mecánica (Extended Techniques)

Elettronica, nuances trip hop e qualche strimpellìo di chitarra intrisi di grande sensualità caratterizzano La Mécanica di Lamusa II. I vocal femminili, che ci ricordano un po’ i versi orgasmici di “Windowlicker” di Aphex Twin, si fondono con influenze industrial. Si potrebbe chiedere di meglio?

Martina Castronovi

DJ Dextro – The Sound EP (Code Records) 

Kick incessanti, melodie ipnotiche e frammenti di vocal costruiscono un energico percorso sonoro che arriva dritto al dancefloor. Influenze Detroit e Groove convergono nell’ultima produzione di DJ Dextro. Vi proponiamo “All Systems”, una delle due tracce di “The Sound” EP, un viaggio di 11 minuti attraverso la techno dell’artista portoghese. 

Gaia Corallo

Stanislav Tolkachev – Now We Are Talking (Nechto Records) 

Sintetizzatori modulari analogici e groovebox FM sono la chiave del minimalismo crudo di Stanislav Tolkachev. Inconfondibile il sound del DJ e producer ucraino, in grado di fornire le chiavi giuste per abbandonarsi alla meraviglia delle sue produzioni.

Gaia Corallo 

Innuendo – Reise Ins Zentrum Der Zeit (Flight Mode)

Innuendo apre il nuovo VA di Flight Mode con una traccia che richiama un “viaggio al centro del tempo”. Sonorità retro-futuristiche accompagnate da un vocale in tedesco durante tutta la traccia vengono arricchite da una ritmica electro piena di energia che la rende una traccia perfetta per il dancefloor.

Andrea Beccarini

Legowelt – Enchantress 1200 (L.I.E.S. Records) 

Legowelt torna su L.I.E.S. Records con un album che ci riporta indietro nel tempo in pieno stile electrofunk. Davvero difficile scegliere tra le otto tracce dell’album, ma premiamo la complessità e il groove ipnotico di Enchantress 1200.

Andrea Beccarini

La Mano – Fiume (Sound du Jour)

La necessità di ritornare alla terra. Un sogno elettronico in continua evoluzione, un’esplorazione tra i beat di un giardino digitale in cui il canto degli uccelli occasionalmente irrompe l’armonia organica della traccia. 

Andrea Marsili

Grand River & Abul Mogard – Dissolvi  (light-years)

Grand River è tornata per portarci in un viaggio mistico verso la liberazione del corpo. Traccia che prelude l’album in uscita il prossimo mese, il pezzo incorpora sonorità ambient a atmosfere cupe che accompagnano in una traversata dalla luce al buio.

Andrea Marsili

© Articolo “Tracks of the Month: Maggio 2024” a cura di: Gianluca Faliero, Martina Castronovi, Gaia Corallo, Andrea Beccarini, Andrea Marsili.