Brillante debutta sulla label Alzaya con l’EP, solo in vinile, “Iniziazione”. Parkett propone in anteprima l’inedito “Transizione”.
“La pista da ballo è uno spazio sacro per il rituale del suono e del movimento.” – così Brillante, giovane artista emergente italiano, ci invita a scoprire il suo nuovo EP, “Iniziazione”, fuori il 2 luglio per Alzaya.
Brillante esplora una varietà di generi e velocità, riuscendo a combinare tracce meno upbeat, techno, trance creando un’esperienza musicale fluida, ipnotica e altamente coinvolgente. Lo scopo principale della sua ricerca artistica è catturare la spiritualità della danza sulla dancefloor, mescolarla ad elementi del clubbing anni ’90 e contemporanei per evocare l’atmosfera estatica di un rave, anche per l’ascolto in cuffia.
Iniziazione – l’EP
L’EP è un viaggio sonoro ispirato alle quattro fasi principali delle cerimonie di iniziazione tribale, è un parallelismo per l’esperienza della danza ad un rave, dal momento in cui si entra nel club fino all’apice dell’estasi. Ogni traccia riflette una diversa fase di questo percorso trasformativo, mescolando texture progressive e trance con ritmi techno pulsanti, guidando così gli ascoltatori in un’esplorazione ipnotica di auto-scoperta e trascendenza. Un lavoro che si colloca nel nucleo tematico della “techno therapy”, in cui troviamo album come Gratitude Practice di DJ Gigola, sebbene più orientato in una dimensione meditativa.
I brani sono stati prodotti quasi interamente con l’uso di sintetizzatori modulari, apparecchiature analogiche e drum machines, prendendo ispirazione dall’eredità prime scene trance e fondendole con ritmi techno contemporanei e suoni ipnotici.
Tracklist:
A1 – Separazione
A2 – Isolamento
B1 – Transizione
B2 – Rinascita
Parkett presenta in anteprima “Transizione”, synth rimbalzanti che ricordano Melt di Kelly Lee Owens, pad ariosi e trancy stile anni ’90, il quarto pezzo della tracklist è un ponte tra il momento di Isolamento e perdizione sulla pista da ballo e il climax dell’esperienza trascendentale, che porterà alla Rinascita.
I primi 5 minuti del brano alternano momenti più euforici e passaggi in cui si ha la sensazione di essere intrappolati in una sorta di labirinto, accentuato da parti leggermente ripetitive. Ma un simil drop al minuto 05:26 rappresenta un turning point nella traccia, che lascia spazio a sonorità più progressive e sembra ci liberi da questo intricato labirinto.
Buon trip!