“Tresor Berlin Documentary” è un documentario che percorre la storia del club di Berlino, nato il 13 marzo 1991 a Potsdamer Platz.
Dopo l’articolo che vedeva protagonista il film documentario sui Kraftwerk oggi abbiamo deciso di proporvi un altro documentario molto interessante intitolato “Tresor Berlin Documentary”.
Il video in questione ripercorre la storia, la musica e tutti quegli elementi che caratterizzano il “Tresor“, label e club di Berlino che da quasi 30 anni cattura l’attenzione degli appassionati di techno di tutto il mondo.
Tresor Berlin Documentary siamo sicuri che riuscirà a riempire il cuore di coloro che nonostante l’evidente regressione culturale della scena club odierna rimangono ancora attaccati al sogno di un club capace di unire tra le sue pareti cultura e musica di altissima qualità.
Il Tresor è descritto da coloro che ne hanno varcata la soglia quasi come un’esperienza mistica, è infatti impossibile trovare un appassionato di musica Techno in tutto il mondo che non ne abbia mai sentito parlare, o che non abbia mai sognato di passarci una notte intera .
Tresor Berlin Documentary è raccontato non solo da coloro che frequentano il club da spettatori ma anche da alcuni nomi di spessore che hanno aiutato a scrivere la storia del club e che tuttora nonostante gli anni di esperienza, tendono ad emozionarsi ogni qualvolta attraversano “la gabbia” per proporre al pubblico performance che lasciano il segno.
Parliamo di nomi come Jeff Mills, Tanith, Blake Baxter, Rok, Cisco Ferreira e Underground Resistance, questi sono solo alcuni dei grandi artisti che continuano a dare spettacolo all’interno del club berlinese.
A detta degli artisti il Tresor è un’avventura alla scoperta della vera musica Techno, un viaggio che avviene all’interno di quello che loro stessi definiscono un Techno Bunker , il club da cui tutto ha avuto inizio, bisogna infatti lasciarsi inghiottire completamente dal buio che risiede al suo interno per poter comprendere a pieno la cultura, la musica e se vogliamo gli usi e costumi tipici di coloro che hanno scelto di abbracciare fedelmente quello che ormai non si limita più ad essere un semplice genere musicale ma bensì qualcosa che ha dimostrato di essere un movimento socio culturale seguito da milioni di persone.