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Twitch, la piattaforma di streaming online nata nel 2011 e diventata tra le più popolari al mondo, ha sempre avuto lo scopo di permettere ai “Content Creator” di avere un contatto diretto e istantaneo con il proprio pubblico, mediante l’utilizzo delle live.

Il successo di Twitch

Se all’inizio la piattaforma era utilizzata prevalentemente dai gamer, con il passare del tempo è stata apprezzata e sfruttata in maniera crescente anche da community emergenti. Un esempio? Quella musicale.

La crescita maggiore è stata registrata nel periodo della pandemia, durante il quale molte persone non si sono limitate a cercare diverse forme di intrattenimento online, tra cui appunto la musica, ma hanno anche ricreato delle comunità in maniera virtuale. I dati parlano chiaro: nel 2020 la piattaforma viola ha registrato 30 milioni di utenti giornalieri e 1000 miliardi di minuti di visualizzazioni, e la crescita esponenziale è stata registrata proprio dalle categorie del “just chatting”, delle maratone e delle live musicali.

Come streammare su Twitch

Oltre a rappresentare una delle forme di intrattenimento più apprezzate sul social, dunque, la produzione di musica in diretta streaming su Twitch può diventare (e per molti lo è già) un vero e proprio lavoro, remunerato anche molto bene. Proprio per incentivare le persone a “streammare”, è la piattaforma stessa a consigliare come farlo, attraverso dei consigli pratici.

Il primo aspetto a cui prestare attenzione è la connessione Internet, che deve essere perfettamente stabile. Così si eviteranno interruzioni e buffering che potrebbero spingere gli spettatori a cambiare canale. La fibra ottica è tra le tecnologie più consigliate per lo streaming, data la velocità di navigazione che garantisce (fino a 100 Mbps o superiore). Se la classica connessione ADSL si rivelasse insufficiente per sostenere il traffico dati generato dalle dirette streaming, che generalmente è abbastanza pesante, vale la pena passare alla fibra ottica. Per farlo con facilità e rapidità si possono consultare alcune risorse che aiutano a confrontare online le migliori offerte fibra.

Possedere un device sufficientemente prestante, che permetta di gestire le live. Sono moltissimi i produttori di hardware che propongono strumenti davvero efficienti. Attraverso una rapida ricerca online si troveranno tutte le attrezzature necessarie per le dirette, tra cui ovviamente computer, mixer e interfacce USB (indispensabili per collegare i dispositivi audio al computer), microfoni e webcam (in modo tale da poter garantire una qualità ottimale a tutti gli utenti che desidereranno seguire le dirette streaming.

Anche la durata delle live è un aspetto da considerare con attenzione. Il lasso di tempo minimo consigliato dalla piattaforma per ciascuna diretta è di due ore, dal momento che il picco non viene quasi mai raggiunto prima dei 20 minuti iniziali. Ciò significa che le live eccessivamente brevi raggiungono difficilmente il massimo pubblico potenziale.

Infine, impostare categorie e tag rappresenta un passaggio fondamentale per permettere agli utenti di trovare la propria live tra le tante proposte sulla piattaforma. Come è facile intuire, la categoria consigliata per tutti i contenuti musicali è “Musica”. I tag, invece, vanno impostati sia per il formato che per il genere.

Copyright? Su Twitch non è più un problema

Per incoraggiare ulteriormente gli streamers esordienti, la piattaforma nel 2020 ha introdotto un nuovo strumento che permette agli artisti di esibirsi live senza incorrere in problemi di copyright: lo strumento “Soundtrack” conferisce la possibilità di usufruire di musica autorizzata mediante l’accesso ad una libreria di tracce. Grazie a questa novità, pertanto, anche chi vorrà fare uso di tracce musicali coperte da diritto d’autore, potrà farlo senza problemi.

La corsa al successo di Twitch, in definitiva, non accenna a frenare dal 2020, quando i download dell’app hanno iniziato a segnare percentuali sempre più alte. Non solo musica e gaming: le nuove community che nascono su Twitch ogni giorno sono moltissime, al punto da far concorrenza a tutti gli altri social media popolari in questo momento.