Oggi 11 Agosto scopriremo la sorte di SoundCloud, uno dei servizi streaming di musica alla quale siamo più affezionati. Andiamo a dare un’occhiata più da vicino a quella che sembrerebbe l’ultima chance rimasta.
Nell’ultimo periodo abbiamo seguito con ardore la vicenda che vede protagonista la sorte di SoundCloud, uno dei siti che offre servizio streaming di musica più amati del web, il sito infatti conta più di 175 milioni di utenti iscritti e con ben 110 milioni di brani registrati.
Come abbiamo già letto in un articolo precedente, il CEO e co-fondatore di SoundCloud Alex Ljiung aveva trovato il modo di rassicurare coloro che temevano un’immimente chiusura del sito del fatto che questo non sarebbe accaduto.
Nelle ultime ore, però, giunge una notizia tutt’altro che rassicurante: pare che oggi 11 Agosto si deciderà la sorte di SoundCloud e che quindi scopriremo se scrivere o meno la parola fine a questa vicenda.
Oggi quindi il servizio streaming alla quale siamo tanto affezionati avrà un’ultima chance per continuare a farci compagnia nel nostro tempo libero e per continuare a racchiudere in se i sogni tramutati in tracce di milioni di utenti.
Ma in cosa sussiste il problema principale? Il nocciolo della questione in principio sembrerebbe di origine economica, ma pare che anche con la presenza di ulteriori nuovi investitori pronti a salvare il progetto, il destino di SoundCloud non sembrerebbe certo. Questo perché i due gruppi di nuovi investitori offertisi per la causa pare debbano comunque essere approvati da una commissione di vecchi investitori.
Per garantire un futuro al progetto, i nuovi investitori dovranno scendere a compromessi e negoziare con coloro che hanno sostenuto Alex Ljiung fino ad oggi, fino a quando lo stesso non ha mostrato segni di indulgenza amministrativa indebitando la società fino alla cifra di 70 milioni di dollari e bruciandone altri 230 milioni .
Oggi scopriremo se Ljiung riuscirà a riconquistare la fiducia dei suoi ex sostenitori e se SoundCloud continuerà a far parte della nostra quotidianità, nell’eventualità che il progetto venisse chiuso sarà evidente il clima di malcontento che si diffonderà, specialmente tra i musicisti emergenti, in tutto il globo.
Sono milioni gli utenti che scelgono ogni giorno SoundCloud per farsi accompagnare nelle strade mentre con un paio di cuffie fanno quattro passi, oppure mentre lavorano, studiano o corrono. Sarebbe veramente triste dover aprire il pc, o il telefono cellulare e non riuscire più a vedere quella schermata color arancio alla quale siamo tanto affezionati.
Ed è per questo che oggi incroceremo le dita sperando che questa ultima chance si trasformi in un felice epilogo, anche perché in un certo senso questa potrebbe essere vista come un’altra sconfitta per la musica, che perde uno strumento molto importante per la sua diffusione.