RedazioneEssere considerati uno dei padri della techno, avere sia alle spalle che di fronte una carriera che ha ispirato ed ha illuminato le notti folli e proibite dei club più prestigiosi di tutto il mondo, tutto questo e tanto tanto di più è Kevin Saunderson.
Essere il motivo per il quale, quelle poche volte che accendo la radio, io debba rispegnerla immediatamente. Io non conosco David Guetta così come conosco Kevin Saunderson, so solamente che la sua musica non mi piace affatto, mi snerva, mi rende terribilmente a disagio e ho paura che mi sanguinino le orecchie e che le cellule del mio cervello si atrofizzino .
Adesso è successa una cosa molto molto delicata, spaventosamente disarmante. Io non so come darvi questa notizia cari lettori.
Sento su di me la responsabilità del padre che deve dire al proprio figlioletto che la befana e babbo natale non esistono, che devono crescere, abbandonare un mondo fantastico di meravigliosa spensieratezza e felicità per inoltrarsi nella feccia della cinica realtà.
Scusate ma debbo farlo: Kevin Saunderson ha remixato qualche giorno fa un “pezzo” di David Guetta.
Addio.
Pier Paolo Iafrate