Sulla scia dell’inventiva e dell’arte, dopo l’articolo che illustrava Michael Ridge suonare un vinile con la spina di una rosa, vediamo invece ora come far diventare dei vinili veri e propri strumenti musicali. Stavolta non è Ridge ‘l’inventore‘, bensì Graham Dunning, il quale usa i giradischi come strumenti in un certo senso di “sintesi“, o addirittura come degli spartani ma efficaci sequencer. Nel senso che tramite alcune modifiche prettamente meccaniche e altri artifici mac-gyveriani, si può usare la puntina per scandire ritmi e far suonare oggetti a tempo.
Vediamo.
Paolo Castelluccio
(Via ElectronicBeats)