RedazioneC’è una novità che potrebbe stuzzicare non poco tutti i cultori del vinile e chiunque lavori con il supporto più amato del mondo audio. La compagnia austriaca Rebeat Digital avrebbe recentemente brevettato un nuovo “formato” di vinile ad alta definizione.
Il nuovo vinile ad alta definizione è stato momentaneamente denominato HD Vinyl, nome che tra i puristi ha già fatto storcere più di un naso.
Immaginate un disco in vinile ad alta definizione capace di ospitare un terzo in più dello spazio, e quindi di musica, un terzo in più di volume, e una qualità audio nettamente più alta rispetto ai vinili odierni. Per ottenere risultati tanto notevoli, l’incisione viene praticata da un laser combinato a un sistema di mappatura 3D.
Il laser ha la capacità di praticare dei solchi molto più vicini tra loro e con una maggiore correzione degli errori radiali e tangenziali. In questo sistema non solo si avrebbe un prodotto di qualità migliore, ma anche con costi e tempi praticamente dimezzati rispetto ai metodi tradizionali.
Un altro vantaggio è che questi vinili ad alta definizione sono perfettamente compatibili con tutti i giradischi e le apparecchiature audio già in circolazione, senza bisogno di dover quindi acquistare hardware ad hoc per godere della loro qualità.
Questa innovazione viene in un momento particolarmente felice per il vinile, che sta tornando in auge ed è sempre più in salita (LEGGI QUI), potrebbe quindi dare un’ulteriore spinta alla sua circolazione. Pensate a negozi appena avviati o piccoli distributori, pensate ad etichette emergenti e agli artisti che collaborano con loro.
Costi ridotti e forte domanda è un binomio che, se ben gestito, potrebbe essere di grande aiuto anche e soprattutto per realtà del genere.
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Paolo Castelluccio