Stampare vinili non sarà mai più facile di così: Vinylize è un servizio che cerca di cambiare le modalità di fruizione.
Vinylize.it è una start up che permette ai fan di richiedere direttamente agli artisti la copia in vinile delle loro tracce preferite.
Il progetto, che al momento è ancora in fase di lancio, è molto semplice: una volta selezionate le tracce che si vorrebbero stampate su vinile, verrà inviata, tramite il sito dell’azienda, una notifica all’artista dell’avvenuta richiesta.
Così anche il producer di Ny-Ålesund che avete appena scovato su Soundcloud (e che fatica a mantenere i contatti con le label perché gli si gelano i circuiti del modem) potrà avviare su QRates una campagna di crowdfunding oppure un pre-order a seconda di quanti amici avete convinto della sua bravura.
Per chi non è aggiornato, QRates è una piattaforma online che permette di realizzare e stampare vinili in vari formati e quantità tramite pre-order o crowfunding (in questa modalità il vinile andrà effettivamente in stampa solamente raggiunto un limite minimo di copie ordinate).
Utilizzare il sito è molto piacevole e funzionale, si può personalizzare il packaging e il vinile in diversi modi ed è presente anche un servizio di render in 3d che permette di vedere un’anteprima in tempo reale del prodotto finito.
Molto comodo anche il sistema di calcolo dei costi e dei ricavi che permette, senza dover perdere la testa, un controllo totale del vostro piccolo “bilancio”.
Senza voler entrare nel merito dei problemi che l’hype del vinile sta creando al mondo della musica indipendente, queste piattaforme offrono la possibilità direttamente all’artista di produrre il proprio ep e stampare vinili con mezzi (cash, contatti ecc.) pressoché inesistenti. Ciò non toglie che ad utilizzare la piattaforma possano essere anche (almeno per quanto riguarda QRates) le label.
Quello che manca però a questi siti è un sistema di social networking che permetta all’artista, ai fan, alle label, di scovare nuova musica tramite amici, wishlist e “correlati”.
A quanto pare, per ovviare a questa mancanza, vinylize.it, si presenterà con un sistema di like e sharing (le icone sulla home del sito non mentono).
Purtroppo però l’utenza di questi siti non è la stessa (almeno per ora) di piattaforme come Soundlcoud o Bandcamp. Immaginate che bomba se si riuscisse per esempio a creare un network tra il carrello di Bandcamp e queste piattaforme.
Se volete dare spazio anche ad altri social network potete dare uno sguardo all’articolo sulle alternative online a Soundcloud.
Cosa ne pensate di Vinylize.it? E’ un buon servizio oppure avete un’idea negativa? Diteci quello che pensate lasciando un commento nel form sottostante. La vostra opinione è fondamentale.
Nicolò Matteucci